
LIVORNO – Una tra le più celebri tragedie scritte da William Shakespeare “Giulio Cesare” rivive sul palco del Teatro Goldoni domani, venerdì 2, e sabato 3, con l’adattamento e la regia davvero innovativi di Alex Rigola.
Innovativi prima di tutto perché a interpretare Giulio Cesare sarà Maria Grazia Mandruzzato (per leggere l’intervista all’attrice clicca qui) e molti altri personaggi maschili, sul palco, sono affidati ad attrici; secondo per l’imponente apparato multimediale, con dodici attori in scena che porterà gli spettatori ai fatti storici che vanno dalla morte di Cesare nel giorno delle Idi di Marzo a opera dei congiurati, alla sconfitta di Cassio e Bruto durante la battaglia a Filippi, fino al suidicio dei due.
Ad affiancare Maria Grazia Mandruzzato, ci sono Michele Riondino, apprezzato attore di cinema, teatro e televisione (“Il giovane Montalbano”), nel ruolo del nobile Marco Antonio; Pietro Quadrino, Francesco Wolf, Eleonora Panizzo, Beatrice Fedi, Riccardo Gamba, Leda Kreider, Raquel Gualtero, Beatrice Fedi, Andrea Fagarazzi); i ruoli centrali di Bruto e Cassio sono invece stati affidati a Stefano Scandaletti e Margherita Mannino.
Sabato 3 febbraio, alle ore 18 presso la Sala Mascagni del Goldoni, la Compagnia incontrerà il pubblico per approfondire i temi sollevati dallo spettacolo.
Biglietti: ancora disponibili presso il botteghino del Goldoni (tel. 0586204290) martedì e giovedì ore 10 – 13, mercoledì, venerdì e sabato ore 17-20 e online sul sito del Teatro.
A cura della redazione
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