
Pubblicato ore 07:00
- di Valeria Cappelletti
LIVORNO – Pura energia, si potrebbe riassumere così il concerto di ieri sera, 1 giugno, che ha visto protagonista Carmen Consoli sul palco di piazza Mazzini per l’apertura di Straborgo 2023. Ma forse è troppo riduttivo parlare solo di pure energia perché è stato un concerto che ha stupito per la bravura dell’interprete. La “cantantessa” come viene chiamata, è anche una “leonessa”: dirompente, magnetica, capace di usare una chitarra per portare avanti un concerto di quasi due ore. Un vero spettacolo anche grazie alla bravura di Marina Rei alla batteria. Chitarra e batteria, e non si è sentita la mancanza degli altri strumenti. Insomma, ieri sera, chi si è perso il concerto, si è perso qualcosa di veramente speciale.
Salita sul palco alle 22.30, Carmen Consoli è subito entrata nel vivo, sfoderando una tripletta dei suoi più grandi successi, ad aprire “Un amore di plastica“, “Parole di burro (Narciso)” e “Fiori d’arancio“. Poi il concerto cambia veste: sale sul palco Marina Rei e si posiziona alla batteria e da questo momento in poi il cuore e la mente del pubblico vengono investiti da una bomba di rock allo stato puro. E via con “Contessa miseria”, “Geisha”, “Confusa e felice“, “I miei complimenti”, “L’ultimo bacio“, “Triste, annoiata e asciutta” e poi “Al di la di questi anni” e la carica di “Donna che parla in fretta” entrambe di Marina Rei, tutte cantante insieme.
Nel corso del concerto c’è spazio anche per qualche battuta e per il saluto a Livorno: “Che bello essere qui, che bello tornare qui” dice Carmen Consoli in un abito azzurro con stivali neri alti, mentre Marina Rei sfoggia pantaloni neri di pelle. Un’amicizia, la loro, che dura da molti anni e che è stata sottolineata anche ieri sera. “Il nostro è un duo che esiste da diversi anni – racconta Consoli al pubblico – abbiamo cantato tanto all’estero e dopo 15 anni abbiamo avuto la bella pensata e abbiamo detto: godiamoci le città italiane e il suo bel pubblico”.
Ed era veramente numeroso il suo pubblico, quello che ieri sera ha riempito piazza Mazzini (capienza massima dell’area circondata dagli alberi, di circa 4500 persone) e ha cantano a squarcia gola e saltato durante ogni singolo brano applaudendo il suo idolo, quella Carmen Consoli classe 1974, nata in provincia di Catania, prima donna ad aver vinto la Targa Tenco come miglior album dell’anno, vincitrice di un Nastro d’argento nel 2001, per il brano “L’ultimo bacio” e con all’attivo 12 album (9 in studio e 3 live).
Dall’altra parte Marina Rei, classe 1969, romana, figlia di Enzo Restuccia, batterista dell’Orchestra di Ennio Morricone, e autrice di uno dei brani più amati e ballati della fine degli anni ’90, “Primavera” (1997) che, forse non tutti ricordano, nel videoclip vedeva la stessa Rei insieme a Margherita Buy, nei panni di due novelle “Thelma e Louise”.
Compito di aprire il concerto di Consoli e Rei, è andato a Giovanni Toscano giovanissimo autore pisano, conosciuto dal grande pubblico per aver recitato, come protagonista, nel film “Notti magiche” di Paolo Virzì.
Stasera secondo appuntamento, ci sono i Gary Baldi Bros (ore 22.30) e non saranno da meno. Ad aprire sarà Rebecca Toschi (ore 21.45), giovane cantante livornese, che nel 2014 ha partecipato alla trasmissione di Antonella Clerici “Ti lascio una canzone” su Rai Uno. Sul palco sarà accompagnata alla chitarra da Nicola Barontini.
Le immagini sono di Glauco Fallani
© Vietata la riproduzione
Lascia un commento