“L’Ara com’era”: il viaggio virtuale dentro l’Ara Pacis

Un racconto che porta indietro nel tempo tra storia e tecnologia

Share

ROMA – Dopo l’apertura giornaliera durante la stagione primaverile, con l’estate torna la programmazione ordinaria di “L’Ara com’era“, la visita immersiva e multisensoriale dell’Ara Pacis che combina realtà virtuale e aumentata, riprese cinematografiche dal vivo, ricostruzioni in 3D e computer grafica. Da stasera 1 luglio cittadini e turisti avranno l’occasione di assistere all’innovativo Archeoshow sull’Ara Pacis e sulle origini di Roma ogni venerdì e sabato, dalle 20.45 alle 24.00 (con ultimo ingresso alle ore 23.00). Si conferma la possibilità, riservata a gruppi, di prenotare la visita in tutti i giorni della settimana.

In un racconto che unisce storia e tecnologia, “L’Ara com’era” è il primo intervento di valorizzazione in realtà aumentata e virtuale del patrimonio culturale di Roma capitale, nello specifico di uno dei più importanti capolavori dell’arte romana, costruito tra il 13 e il 9 a.C. per celebrare la Pace instaurata da Augusto sui territori dell’Impero.

I visitatori sono catapultati indietro nel tempo, immersi in un ambiente che permette di ammirare a 360 gradi l’Ara Pacis mentre ritrova i suoi colori originali. Questo è reso possibile grazie a uno studio sperimentale realizzato dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali nel corso di oltre un decennio che ha portato a una ricostruzione ipotetica ma con la massima approssimazione consentita. Il colore non è la sola sorpresa, i visitatori infatti possono “galleggiare” in volo sull’altare, planare sul Campo Marzio e assistere al sacrificio, compiuto da veri attori, rimanendo sempre al centro della scena.

Il progetto, promosso da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e organizzato da Zètema Progetto Cultura, è stato affidato a ETT Spa. Il coordinamento, la direzione scientifica, i testi e la sceneggiatura sono a cura della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. L’interpretazione dei personaggi è affidata alle voci di Luca Ward e Manuela Mandracchia.

La visita ha la durata di circa 45 minuti.

Dove: Lungotevere in Augusta (angolo via Tomacelli)

Biglietto d’ingresso: Intero 12 euro, ridotto 10 euro.

Orari biglietteria: tutti i giorni dalle 9.30 alle 19.30. La sera sono disponibili i biglietti per il solo spettacolo del giorno stesso e secondo disponibilità.

A cura della redazione

© Vietata la riproduzione

Lascia un commento

La tua email non verrà pubblicata. I campi con asterisco sono obbligatori


*