
FIRENZE- Nell’ ambito del Progetto Around 35 di FABBRICA EUROPA, domani sera alle ore 21 presso Le Murate-Progetti Arte Contemporanea in piazza delle Murate, andrà in scena “Oxidiana” del coreografo Antonio Bissiri.“ Il riflesso di se stessi- spiega Bissiri- ma anche la continua dualità a cui l’individuo è inesorabilmente costretto, in cui ciascuna delle parti può essere compresa solo in relazione al tutto.”
Per comprendere meglio il progetto sperimentale del coreografo serve approfondire la natura della pietra e le sue caratteristiche dalle quali nasce l’idea della performance; l’ossidiana è un vetro vulcanico e le specifiche condizioni di raffreddamento rapido della lava sono all’origine della sua omogeneità strutturale e della sua “vetrosità”.
Questo primo dialogo con il vetro vulcanico, che conserva le stesse proprietà del vetro lavorato dall’uomo, ha catturato l’attenzione del coreografo attratto dal rapporto sinergico tra tempo e consistenze in costante relazione. Il riflesso che emette la pietra invece è un’altra caratteristica tipica dell’ossidiana e il secondo stimolo attraverso il quale Bissiri ha portato avanti la ricerca coreografica.
“ Fin dai tempi più remoti, due poli archetipi della natura furono rappresentati non solo da luminoso e oscuro ma anche da maschile e femminile, rigido e flessibile, sopra e sotto. Lo scopo della ricerca- conclude- è quello di provare ad applicare gli elementi più significativi emersi dalla ricerca fotografica e dal nostro approccio al vetro vulcanico, allo studio dei corpi dei danzatori e delle possibilità che questi corpi hanno di tradurre in movimento gli elementi, le immagini e le suggestioni emerse dalla ricerca: Tempo, Consistenze, Riflesso, Spazio”
a cura della redazione
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