
FIRENZE- Quello tra Mimmo Cuticchio e Virgilio Sieni è l’incontro tra due mondi e due visioni. Virgilio Sieni ha lavorato da sempre sul corpo del danzatore, mai sui gesti della marionetta o sui movimenti degli Opranti.
In scena insieme, da giovedì 28 a sabato 30 dicembre 2017 ore 21.00 a Firenze presso il “Cango”in Via Santa Maria, Cuticchio e Sieni, mostreranno al pubblico lo stesso “esercizio” instaurando delle forme di dialogo tra uomo e pupo: il corpo del danzatore e della marionetta sono messi in relazione su alcuni elementi fondamentali dello stare al mondo, quali camminare, sedersi, cadere, voltarsi, toccare. Un vocabolario comune che racconta fragilità, incrinatura, articolazione, equilibrio, gravità, leggerezza, trasmissione, risonanza, sospensione.
La relazione tra danza e opera dei pupi rappresenta un elemento inedito e un primo modello, unico al mondo, che guarda alla trasfigurazione dell’uomo e alla natura del gesto. Danza e arte dei pupi, corpo e marionetta, trasmissione e tattilità, corpo articolare e gravità sono gli elementi di questo viaggio nel gesto: una rappresentazione di come l’umano affiori in ogni fragilità del corpo e del pupo messi in relazione tra loro.
I due artisti hanno lavorato sull’anatomia della marionetta e sulle possibilità che il corpo del danzatore ha di appropriarsi di tecniche e azioni artistiche considerate superficialmente ‘non umane’.
Il costo del biglietto è di 12 € / 10 €
Prenotazione consigliata: tel. 055 2280525
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