
FIRENZE- L’Adorazione dei Magi di Leonardo Da Vinci è tornata finalmente agli Uffizi dopo un restauro compiuto all’Opificio delle Pietre Dure, durato ben cinque anni. Per chi non lo sapesse, nel novembre del 2011 la grande tavola dell’Adorazione dei Magi di Leonardo fu trasferita al laboratorio di restauro della Fortezza da Basso, dove per molti mesi fu sottoposta a numerose indagini diagnostiche, prima che, nell’ottobre 2012, venisse finalmente presa la decisione congiunta di intraprenderne il restauro.
Fino ad allora molte discussioni e controversie riguardo ad un possibile restauro e a quelli che sarebbero potuti essere i risultati avevano animato il mondo dell’arte: alcuni non erano certi che dalla superficie scura e brumosa potesse emergere qualcosa di più di quello che si poteva intravedere o, a volte, secondo alcuni, solo immaginare.
Adesso però, possiamo affermare che la scelta è stata giusta e il risultato finale del restauro ci da modo di riscoprire un capolavoro straordinario per innovazione e invenzione, che da secoli nessuno aveva potuto vedere e di conseguenza godere della sua bellezza. Adesso sono più leggibili e nitide tutte le figure ed i dettagli e persino l’eccezionale costruzione spaziale interna alla figurazione è diventata percepibile all’occhio dei meno esperti. Se si osserva con attenzione lo sfondo si nota la tipica visione prospettica ed atmosferica di Leonardo che sino al restauro era solo immaginabile perché mascherata da una vera e propria patinatura.
Nell’ambito della mostra che vede l’Adorazione dei Magi protagonista al primo piano degli Uffizi, fino al 24 settembre, è esposto, a confronto, l’Adorazione dei Magi di Filippino Lippi.
La mostra a cura, come il catalogo edito da Giunti, di Eike D. Schmidt, Marco Ciatti e Daniela Parenti, è promossa dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, con le Gallerie degli Uffizi, l’Opificio delle Pietre Dure, gli Amici degli Uffizi e Firenze Musei.
Orario da Giugno: martedì – domenica 8.15 – 18.50 chiuso lunedì
A cura della redazione
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