Biennale 2017: l’assenza e il dolore nel padiglione canadese

Le opere sono di Goeffrey Farmer

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VENEZIA – Goeffrey Farmer è l’artista scelto per il padiglione del Canada. All’interno il visitatore trova alcune fotografie inedite risalenti al 1955 appartenute alla sorella dell’artista. Le immagini raffigurano l’incidente tra un treno e un camion di legname. Nella collisione rimase ferito il nonno di Goeffrey che morì mesi dopo l’incidente.

L’artista non aveva mai saputo che nell’incidente era morto il nonno sebbene quel momento fosse stato raccontato dalla famiglia. Quelle fotografie rappresentano l’assenza e il dolore inespresso. Titolo del padiglione “A way out of the mirror” (Una via di uscita dallo specchio). All’esterno del padiglione invece è stata rappresentata un’opera esplosiva: con il tetto strappato, le pareti e le assi rimosse e cadute dentro una fontana dalla quale esce un getto di acqua perpetua.

Foto: Andrea Avezzù, Italo Rondinella, Francesco Galli, Jacopo Salvi

Gentilmente concesse dalla Biennale di Venezia

A cura della redazione

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