“Sulla nostra pelle” e quei gesti per un futuro di accoglienza. Allo spettacolo anche Sandra Milo

L'attrice e conduttrice era tra il pubblico della Fortezza Vecchia

Sandra Milo insieme ai ragazzi che hanno preso parte allo spettacolo. Foto: Glauco Fallani
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Pubblicato ore 07:00

  • di Glauco Fallani

LIVORNO – Altra significativa tappa per il “Mascagni Festival” ieri sera, 8 agosto, all’interno della Fortezza Vecchia. Nel suggestivo ambiente della Canaviglia si è potuto, infatti, assistere allo spettacolo “Sulla nostra pelle – Cinque gesti per il futuro“, preceduto da una piccola mostra sull’argomento.

L’azione coreografica che ha visto come protagonisti Claudia Caldarano, Maria Novella Tattanelli, Davide Tagliavini, Marianna Sgherri, Giovanni Giudici, Massimiliano Silvestri, Marco Visconti, Tiziano Palese è stata proposta da Nina Produzioni con il sostegno di Fondazione Livorno, Canale 50 e New Life srl. Il tutto si è potuto sviluppare grazie all’accompagnamento dal vivo del chitarrista Daniele Gherrino e del batterista Federico Chiarofonte che hanno proposto per mezzo di moderne sonorità, un’interessante rielaborazione di elementi costitutivi estrapolati dalle musiche di Pietro Mascagni, a mio avviso, ma non toglie niente alla validità dello spettacolo, riconoscibili con qualche difficoltà.

Alla presenza di un pubblico nutrito, l’azione coreografica ha fornito l’occasione per “pensare positivamente”, grazie a una performance che ha saputo porre l’accento sulle differenze riconoscendo e accettando quelli che sono gli altrui e i nostri limiti. Potente il momento in cui alcuni protagonisti sono stati aiutati dagli altri ad alzarsi ed abbandonare per un po’ le proprie carrozzelle.

Un significativo e ben eseguito spettacolo, dunque, al termine del quale il messaggio che ha raggiunto ogni presente è apparso più che chiaro: le differenze sono tutt’altro che un disvalore ma, all’interno dello spirito inclusivo che da sempre caratterizza la nostra città, possono e devono essere valore per l’intera comunità.

Milo con Valerio Vergili (garante persone con disabilità)

Una nota di rilievo: ad assistere allo spettacolo tra il pubblico era presente la conosciutissima ed amata Sandra Milo, una tra le più lucenti stelle del grande cinema italiano.

Sandra Milo ha assistito anche ad “AperiOpera” il concerto dedicato alle arie d’Opera che si tiene ogni lunedì in Fortezza Vecchia alle ore 19.30 e che, ieri sera, vedeva protagonisti il soprano Rebecca Pieri insieme al Maestro Gianni Cigna. “Al termine del concerto rientrando nel camerino – ha commentato Gianni Cigna – mi sono “imbattuto” nella signora Milo, la quale sorridendomi mi ha concesso una piacevolissima chiacchierata. È stato un momento surreale. Mai mi sarei aspettato di trovare una persona come lei tra gli spettatori di una giovane rassegna locale”. AperiOpera è curato da Chiara Baicchi, presidente dell’Associazione culturale Isabeau.

Da sn: Cinga, MIlo, Baicchi

Per volontà del regista, al di là di quelle ufficiali, non si sono potute scattare foto per l’intero svolgimento dello spettacolo.

SULLA NOSTRA PELLE/ Cinque gesti per il futuro
concept Davide Valrosso
musiche di Pietro Mascagni rielaborate da Daniele Gherrino e Federico Chiarofonte
Produzione NINA con il sostegno di Fondazione Livorno, Canale 50, New Life srls, New Star
Con Claudia Caldarano, Maria Novella Tattanelli, Davide Tagliavini, Marianna Sgherri, Giovanni Giudici, Massimiliano Silvestri, Marco Visconti, Tiziano Palese
e con Daniele Gherrino chitarra, Federico Chiarofonte batteria, Martino Chiti fotografo/videodesigner, Barbara Luccini project manager.

La foto sono di Glauco Fallani

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