
Pubblicato ore 16:00
LIVORNO – Da oggi, 28 aprile, alle ore 16, apre la biglietteria virtuale per l’acquisto dei ticket per “Aspettando Scenari di Quartiere”. I biglietti a 5 euro, con prenotazione obbligatoria, sono disponibili sul sito di Scenari di Quartiere.
In attesa della settima edizione del festival che gira le piazze e le strade cittadine portando al pubblico tante storie e che si terrà dal 6 al 12 giugno, parte nel mese di maggio l’antipasto con “Circolino Tour“. Quattro appuntamenti tutti alle ore 19.30 nei Circoli ricreativi livornesi. Protagonisti saranno Michele Crestacci, Silvia Lemmi, Luca Barsottelli e Marco Azzurrini.
“Scenari di Quartiere”, la manifestazione dedicata al teatro di narrazione organizzata da Fondazione Teatro Goldoni e dal Comune di Livorno con la direzione artistica di Marco Leone e Fabrizio Brandi (potete vedere la nostra intervista alla fine dell’articolo).
A dare il via all’anteprima sarà Michele Crestacci con “Mascagni“, spettacolo che l’attore ha portato in scena già in occasione del Mascagni Festival e che riproporrà venerdì 6 maggio al Circolo Arci Collinaia (via Grotta delle Fate). Crestacci affascinerà il pubblico con il suo monologo sul grande compositore livornese Mascagni. Coprodotto con mo-wan teatro, con la regia di Alessandro Brucioni, “Mascagni” è uno spettacolo di narrazione in cui si racconta con uno stile comico e drammatico la storia personale e artistica di Pietro Mascagni, restituendo il complesso ritratto di un uomo reso celebre in tutto il mondo per le sue composizioni.
Venerdì 13 maggio a San Jacopo Circolo A. Di Sorco (via san Jacopo in Acquaviva) sarà la volta di Silvia Lemmi in “Il lutto ti fa bella“. Una nuova produzione che vede l’attrice protagonista di un monologo molto intenso dedicato al tema della morte. Questo spettacolo è nato a seguito di una reale perdita dell’attrice e la sua carriera dedicata al teatro e alla formazione attoriale, in questo difficile e particolare circostanza, le ha offerto gli strumenti per fare della sua personale esperienza un momento di condivisione e riflessione genuina e stimolante ma soprattutto vitale. Il Teatro si conferma sia come momento vivificante sia come spazio protetto dove il rito assolve alla sua antica funzione di creare un legame di mutuo scambio tra chi offre una storia e chi la riceve.
Terzo appuntamento venerdì 20 maggio al Circolo Colline L. Norfini (via di Salviano) con Luca Barsottelli in “Filippo Vostro, Filippo Vostro“. Uno spettacolo di narrazione per un attore, in cui le voci di quattro personaggi si intrecciano per dar vita a una storia. Attraverso le lettere scritte dal fronte e le testimonianze di tre familiari, la narrazione ricostruisce una storia di famiglia e la storia di una drammatica vicenda nazionale: la campagna di Russia.
A chiudere sarà Marco Azzurrini con lo spettacolo “Dante va alla guerra“, venerdì 27 maggio al Circolo Arena Astra (piazza luigi Orlando). Nell’anno delle celebrazioni dantesche, vogliamo invece raccontare la storia di un altro Dante, non l’Alighieri, ma tale Dante Fiorentini nato a Orciano Pisano. Dante, partecipò da soldato semplice a tutte le varie fasi della seconda guerra mondiale. Alla Campagna di Grecia partendo per l’Albania, poi in Francia infine alla “guerra d’Africa” dove fu fatto prigioniero e trasferito in Scozia, ma nella sua guerra il nostro Dante, non incontrò né un morto, né un ferito, incontrò la fame, a volte la sete e i pidocchi. Ebbe invece ben presenti le contraddizioni umane, l’assurdità di quella guerra, come di tutte le guerre, il legame fraterno coi suoi compagni, una stima che lo accompagnò sempre, aldilà del grado che ebbe.
Intervista
© Vietata la riproduzione
Lascia un commento