
- di Gianluca Donati
LIVORNO – Un grande gesto di solidarietà si è compiuto questa mattina: l’Associazione Insieme per la Vita Livorno Onlus ha donato al reparto di Pediatria dell’ospedale di Livorno alcune apparecchaiture molto importanti per il valore di 5mila euro. Si tratta di una sedia pesa-persone elettronica, un otoscopio portatile e uno stadiometro con lettore digitale di precisione.
La donazione è stata fatta dai genitori di Lorenzo Mazzoni, scomparso un anno fa all’età di 25 anni in un tragico incidente sul lavoro.
“Questa è un’ulteriore donazione che si aggiunge a quelle elargite negli anni passati per rendere migliore il nostro lavoro – ha detto Roberto Danieli, primario del reparto di Pediatria – e comprende una serie di dotazioni importantissime che andranno a implementare il settore dell’endocrinologia pediatrica: è già pronta una sedia pesapersone, per quei pazienti che non possono mantenere la posizione eretta per vari motivi. Stiamo poi montando lo statimetro cioè un misuratore di precisione della statura che, soprattutto nel settore endocrinologico ha una valenza indispensabile, infine c’è una centrale per il monitoraggio dell’otoscopia, per la diagnostica di tutte le patologie dell’orecchio”.
“La nostra associazione nata nel 1984 per volontà del compianto professor Luciano Vizzoni – ha detto il presidente di Insieme per la Vita Ettore Simoncini – da sempre supporta l’attività del reparto. Questa volta la donazione ha un valore affettivo ancora più grande perché è il frutto di quanto raccolto dalla famiglia di Lorenzo Mazzoni. È un nobile gesto che rimarrà nel tempo e riceverà valore ogni volta che sarà utilizzato”.
Gli apparecchi saranno collocati all’interno dell’ambulatorio di endocrinologia pediatrica che effettua circa 400 visite all’anno, ma costituirà una dotazione a beneficio di tutti gli utenti.
Danieli ha poi reso noto alcuni dati generali relativi ai servizi offerti dall’Ospedale, non solo per quel che riguarda il Reparto Pediatria: “In una recente rilevazione di gradimento, l’ospedale di Livorno ha riscosso circa il 98 per cento dei consensi di chi ha utilizzato i suoi servizi a dimostrazione del fatto che spesso le cattive opinioni sono frutto del pregiudizio di chi, per sua fortuna, non hai mai avito bisogno di quanto offerto”.
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