
TOSCANA – Parte la campagna di vaccinazione antinfluenzale in Toscana con oltre 870mila dosi richieste dalle aziende santiarie, l’11,4% in più rispetto all’anno scorso, per un costo per la Regione di circa 4.900.000 euro. Il periodo ideale per vaccinarsi è il mese di novembre. Il vaccino diventa efficace circa due settimane dopo l’inoculazione.
La vaccinazione antifluenzale è gratuita per le persone dai 65 anni in su, per le persone con patologie di base che aumentano il rischio di complicanze in caso di influenza, per gli operatori sanitari, i donatori di sangue. Inoltre l’Organizzazione Moniale della Sanità ha recentemente evidenziato l’importanza della vaccinazione antinfluenzale per le donne che all’inizio della stagione epidemica si trovino in gravidanza. Ci si può vaccinare dal proprio medico curante o negli ambulatori della Asl.
Anche quest’anno è confermata la possibilità per i donatori di sangue di vaccinarsi gratuitamente contro l’influenza. Proprio questa possibilità ha contribuito all’inizio del 2019 a diminuire le carenze di sangue piuttosto comuni nel periodo del picco invernale.
Altre vaccinazioni raccomandate
Per le persone che hanno più di 65 anni sono raccomandate altre due vaccinazioni:
Vaccinazione antipneumococcica. Già da alcuni anni la Regione Toscana ha introdotto l’offerta gratuita della vaccinazione anti-pneumococcica ai soggetti a rischio e ai sessantacinquenni. Lo pneumococco è una infezione batterica considerata principale responsabile delle polmoniti, che colpiscono prevalentemente la popolazione adulta e i soggetti affetti da specifiche patologie. La vaccinazione anti-pneumococcica può essere somministrata in qualsiasi stagione dell’anno, tuttavia la campagna vaccinale antinfluenzale rappresenta una opportuna occasione per offrire, nella stessa seduta, ambedue le vaccinazioni. A differenza dell’influenza, la vaccinazione antipneumococcica non dovrà essere ripetuta ogni anno.
L’offerta ai sessantacinquenni si affianca alla vaccinazione dei soggetti a rischio di ogni età – individuati dalla deliberazione della Giunta regionale n. 193/2019 – per i quali la vaccinazione antipneumococcica è sempre gratuita.
La vaccinazione antipneumococcica quest’anno viene offerta gratuitamente ai nati nel 1954; coloro che sono nati a partire dal 1950 mantengono comunque anche negli anni successivi il diritto alla gratuità.
Vaccinazione anti Herpes Zoster. A partire dall’anno 2017, il Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale 2017-2019 ha introdotto l’offerta gratuita ai sessantacinquenni della vaccinazione anti-Herpes Zoster (più comunemente conosciuto come “Fuoco di Sant’Antonio“). L’Herpes Zoster è una malattia debilitante causata dalla riattivazione del Virus Varicella Zoster silente nei gangli del sistema nervoso. La presenza di alcune patologie può aumentare il rischio di patologia da herpes zoster o aggravarne il quadro sintomatologico. Quest’anno la vaccinazione è offerta gratuitamente ai nati nel 1954; coloro che sono nati a partire dal 1952 mantengono comunque il diritto alla gratuità.
© Vietata la riproduzione
Lascia un commento