Platani piantati e Fortezza Nuova senza luci per “M’illumino di meno”

Si tratta della Giornata del risparmio energetico

Uno scorcio della Fortezza Nuova
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Pubblicato ore 7:00

LIVORNO – In occasione della giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili “M’illumino di meno”, sono stati piantati in piazza Cappiello due platani e questa sera, 6 marzo, dalle ore 18 alle 20 la Fortezza Nuova rimarrà senza illuminazione. Sono queste le due iniziative messe in capo dal Comune di Livorno.

L’evento è stato lanciato nel 2005 da Caterpillar e Rai Radio2, per chiedere alle persone di spegnere le luci non indispensabili e ripensare i consumi. Dall’inizio di “M’illumino di Meno” il mondo è cambiato: l’efficienza energetica è diventata un tema economico rilevante e le lampadine ad incandescenza che Caterpillar invitava a cambiare con quelle a risparmio energetico, adesso non esistono più. Ma spegnere le luci e testimoniare il proprio interesse al futuro dell’umanità resta un’iniziativa concreta, non solo simbolica, e molto partecipata.

Inoltre “M’illumino di Meno” precede i festeggiamenti dell’8 marzo, la Festa della Donna, e Caterpillar lancia la “Super Mission”: far arrivare il messaggio di “M’Illumino di Meno” a due figure femminili che in questo momento rappresentano a livello globale l’impegno per la salvaguardia del pianeta: Greta Thunberg e Jane Fonda.

L’edizione 2020 di M’illumino di Meno è quindi sempre di più verde, globale, transgenerazionale e al femminile.

“Aderiamo più che volentieri alla campagna di Caterpillar, per due buoni motivi – afferma l’assessore all’ambiente Giovanna Cepparello – Prima di tutto, sposiamo in toto il decalogo di “Millumino di meno”, convinti che dalle piccole azioni quotidiane si possa in effetti migliorare l’ambiente e ridurre le emissioni climalteranti e inquinanti. In secondo luogo, ci piace il focus di quest’anno sul verde, che sicuramente rappresenta una strada importante per la riduzione dell’inquinamento e per l’adattamento e la mitigazione dei cambiamenti climatici”.

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