Una targa per omaggiare il tenore Galliano Masini

Domani, 1 luglio, al parco in viale del Risorgimento

30 Giugno 2022 0

Busto di Galliano Masini nel Parco comunale G.Masini a Livorno1 — Il busto di Galliano Masini

Pubblicato ore 12:00

LIVORNO – Una targa commemorativa per omaggiare il grande tenore Galliano Masini verrà apposta domani, 1 luglio, nel parco comunale Masini in viale del Risorgimento.

Alle ore 18.30 si svolgerà una cerimonia guidata dal direttore artistico del Mascagni Festival Marco Voleri e l’assessore alla Cultura Simone Lenzi che apporrà la targa alla base del busto. La motivazione è per: “aver portato con la sua Arte il nome di Livorno nel mondo”.

L’iniziativa è voluta dal Dipartimento Mascagni della Fondazione Teatro Goldoni e chiuderà la Mascagni Academy che dallo scorso mese di aprile ad oggi ha visto un gruppo di giovani cantanti provenienti dall’Italia e dall’estero studiare e misurarsi su un repertorio tanto affascinante quanto difficile come quello mascagnano, di cui Masini fu interprete d’eccezione. Questi 26 cantanti riceveranno l’attestato di partecipazione subito prima di misurarsi davanti al pubblico nei concerti in programma nel Mascagni Festival.

Una partecipazione, questa, sostenuta ed incentivata dall’Associazione “Amici del Teatro Goldoni” che in ricordo di Bianca Maria Galli donerà per mano della sua Presidente Cristina Bicchi un contributo di € 2.500 per la valorizzazione dei giovani allievi. All’iniziativa interverranno, inoltre, il Direttore della Fondazione Goldoni Mario Menicagli e il Presidente dell’Associazione “Galliano Masini” Fulvio Venturi.

“L’opera e la figura di Pietro Mascagni sta sempre più varcando i confini nazionali – afferma soddisfatto Marco Voleri – il prossimo 5 luglio nella Sakura Hall al centro di Tokyo si terrà un concerto di gala interamente dedicato alle composizioni del musicista livornese con solisti giapponesi che conosco personalmente ed una grande orchestra diretta da Jun Lisaka. Un “fuori porta” del Mascagni Festival davvero d’eccezione, realizzata in collaborazione con Tokyo Opera Produce, a pochi giorni dall’apertura ufficiale del Festival con l’esecuzione per la prima volta a Livorno di Pinotta, opera della maturità di Mascagni”.