
Pubblicato ore 07:00
LIVORNO – Si intitola “Un secolo di carta” la mostra promossa dal Circolo Culturale d’Arte Antonio Amato (via Michon, 22), a cura di Francesca Cagianelli e Fabrizio Pizzanelli, in collaborazione con Archivi e Eventi. La mostra aperta fino al 21 novembre, aprirà il 7 novembre alle ore 17.
Fortemente voluta da Antonio Amato e Francesca Cagianelli, tale mostra si offre come primissimo palcoscenico di un’ideale storia dell’incisione italiana del XX secolo, comprensiva anche e soprattutto della florida e originale stagione livornese, finora mai inclusa in florilegi storiografici di coordinate nazionali.
Promotori e curatori della mostra ribadiscono l’importanza del trampolino livornese proprio perché ritengono opportuno ricondurre le coordinate di una riflessione sulla storia dell’incisione in quella Livorno che accolse la lunga e prestigiosa carriera di Luigi Servolini, personalità ancora sottovalutata, eppure colta, versatile, manageriale, il cui Dizionario illustrato degli incisori italiani si pone ancora oggi come un caposaldo di insuperabile vastità bibliografica e attualità metodologica. La scommessa di questa mostra resta quindi quella di ricreare una sequenza grafica più articolata, che dalla Livorno primonovecentesca giunge alla contemporaneità.
La presentazione della mostra sarà garantita nel rispetto della normativa Anticovid, mentre nei prossimi giorni sarà possibile prenotare visite guidate gratuite per piccoli gruppi curati da Francesca Cagianelli (info 392 6025703).
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