
Pubblicato ore 16:00
LIVORNO – Da vent’anni a questa parte il The Cage porta sul palco non solo grandi artisti nazionali e internazionali, ma anche artisti e band locali con l’intento di valorizzare il prolifico tessuto underground cittadino e dare spazio alla creatività giovanile. È questo il caso di iosonotommi e Dange che saliranno sul palco domani, 12 novembre: sono due giovanissimi cantautori, entrambi livornesi ed entrambi del 2002.
Il primo all’anagrafe è Tommaso Ferrara ed è presente sulle piattaforme digitali con il proprio progetto artistico da circa due anni: le sue canzoni sono un mix di brit-pop ed elettronica a tinte lo-fi e raccontano episodi di vita quotidiana, disegnando i contorni di piccoli ritratti.
Anche il primo pezzo di Lorenzo D’Angelo, in arte Dange, esce nel 2020: si chiama “In Alto” e inaugura un percorso artistico costellato di molte esperienze live sul territorio livornese. Espressione di quello che potremmo definire indie-pop labronico, Dange è aperto alla sperimentazione e alla scoperta di nuovi mondi e generi espressivi e ha all’attivo cinque singoli, tutti prodotti dal producer di riferimento della scena cittadina Delco. Il biglietto d’ingresso sarà a 10 euro. A seguire il consueto appuntamento con la selezione musicale alternativa di My Generation, ingresso 10 euro con consumazione.
Il 15 novembre sarà invece la volta di un evento che celebra il ventennale del The Cage a Firenze. Si ritroveranno per raccontare lo straordinario viaggio musicale del The Cage: il giornalista di La Repubblica Fulvio Paloscia, il manager Toto Barbato e il cantautore Bobo Rondelli.
L’appuntamento è alle ore 18 alla Cattedrale dell’Immagine (chiesa di Santo Stefano al Ponte), prossima a diventare la casa della street art mondiale, con la presentazione del libro “The Cage: 2002/2022 – 20 anni di live club” (saranno presenti gli autori del libro Dario Serpan e Sebastiano Bongi Tomà). Promosso dall’Associazione The Cage e dal Comune di Livorno, il volume è edito da Sillabe, in collaborazione con Opera Laboratori, e racconta le due decadi di vita di una realtà oggi riconosciuta a livello nazionale e anche all’estero.
Entrata libera fino a esaurimento posti con prenotazione obbligatoria su www.operayourpreview.com.
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