
LIVORNO – Martedì 5 Giugno dalle ore 20.00 alle 21.00 verrà messo in scena “Cajka 7050” al Nuovo Teatro delle Commedie. Uno spettacolo di Alice Bachi e Alessandro Brucioni, regia Alessandro Brucioni. Lo spettacolo narra di una donna forte e singolare, immersa in uno dei più profondi e contraddittori regimi del novecento. La narrazione si evolve come una sequenza cinematografica, dove l’occhio della telecamera spia i personaggi principali della storia, fino a diventare lo sguardo della protagonista stessa. E lo sguardo di Valentina è lo specchio di un’epoca fatta di confini e conflitti sociali, del drammatico esito delle utopiche spinte socialiste, dei desideri e delle contraddizioni che attraversano l’uomo.
Una storia che racconta della Rivoluzione di Ottobre, della steppa, della vodka e del sogno racchiuso in ognuno di noi di spingersi oltre i propri limiti. Un territorio sconosciuto e imprevedibile di cui non si aveva alcuna “esperienza”. La missione Vostok 6 fu un successo e la giovane Valentina decollò nell’Olimpo della Russia comunista. Anche lei sfilò nella Piazza Rossa come Gagarin e venne riconosciuta come un modello per le donne sovietiche, una donna simbolo dell’emancipazione femminile, un vanto per l’Unione Sovietica nei confronti dell’Occidente: una lavoratrice, orfana, operaia, paracadutista, politicamente impegnata, una ragazza di 25 anni che si mette al servizio della collettività per il progresso scientifico dell’umanità.
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