
Pubblicato ore 16:00
LIVORNO – Come sopravvivere nella giungla di questo inizio di millennio? Ve lo spiega Stefano Massini questa sera, 24 luglio, in Fortezza Nuova con il suo “Manuale di Sopravvivenza”. Alle 21:45 torna un protagonista della drammaturgia contemporanea: Stefano Massini, con i suoi affreschi narrativi.
Massini emoziona e fa riflettere grazie a uno stile unico, divenuto popolare con i suoi interventi televisivi su La7, nel programma Piazzapulita o negli articoli su La Repubblica – dove tiene anche le rubriche Manuale di sopravvivenza (su Robinson) e Parole in corso.
Le sue speciali lezioni – racconti sui libri, nel talent show Amici e nel programma #Maestri lo hanno fatto conoscere e apprezzare anche da un pubblico di giovanissimi. I suoi testi sono tradotti in 24 lingue e portati in scena da registi come Luca Ronconi o il premio Oscar Sam Mendes. Qualcosa sui Lehman è stato uno dei romanzi più acclamati degli ultimi anni (premio Selezione Campiello, premio SuperMondello, premio De Sica, Prix Médicis Essai, Prix Meilleur Livre Étranger).
Ispirandosi a fatti di cronaca e bizzarrie del web, tratteggia le contraddizioni e i baratri del nostro vivere occidentale, sospesi in una realtà che sempre più fa rima con reality, dove sfuma il confine fra persona e personaggio e tutto si autocelebra in un grande selfie di massa. Nel frattempo, però, con il passare dei mesi, il pianeta terra conosce nel virus di Wuhan il più grande trauma dal dopoguerra, destinato a mutare per sempre non solo la percezione del presente ma il valore stesso del verbo sopravvivere. Parole come quarantena o coprifuoco, finora usate dall’autore come metafore, diventano d’un tratto limiti reali del vivere di ognuno, e fanno parte di un nuovo dizionario emotivo tanto imprevisto quanto difficile da declinare. Con ironia tagliente, lucida e spietata Stefano Massini tenta la sfida, regalandoci un sismografo acuto e a tratti irresistibile del comune sentire.
Biglietti acquistabili sul sito del Deep Festival. Costo: 10 euro e 15 euro.
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