Ricco cartellone di eventi a Racconti di Altre Danze e c’è anche la polka chinata

Un fine settimana colmo di spettacoli

Gianmaria Borzillo e Giovanfrancesco Giannini protagonisti della polka chinata. Foto: C. Borgia, C. Bruschini
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Pubblicato ore 10:00

LIVORNO – Che cos’è la polka chinata? È una danza bolognese di corteggiamento eseguita in origine da soli uomini e risalente ai primi del ‘900. Ebbene questa danza che mette in evidenza la grande forza muscolare, sarà al centro della performance di domenica 14 novembre alle ore 16.30 presso l’Atelier delle Arti (via Masini, 3). L’evento si inserisce all’interno del Festival Racconti di Altre Danze ideato da Chelo Zoppi ed Elena Giannotti. La performance dal titolo “Save the last dance for me” di Alessandro Sciarroni vedrà protagonisti i danzatori Gianmaria Borzillo e Giovanfrancesco Giannini.

Polka chinata. Foto: C. Borgia, C. Bruschini

Un ballo fisicamente impegnativo, quasi acrobatico che prevede che i danzatori abbracciati l’un l’altro, girino vorticosamente mentre si piegano sulle ginocchia quasi fino a terra. Il lavoro nasce in collaborazione con Giancarlo Stagni, un maestro di balli Filuzziani che ha ridato vita a questa antica tradizione grazie alla riscoperta e allo studio di alcuni video di documentazione risalenti agli anni ’60. Sciarroni scopre questa danza nel dicembre 2018 quando la danza era praticata in Italia solo da 5 persone in tutto. Per questa ragione, il progetto è composto da una performance eseguita dai due danzatori e da una serie di workshop volti a diffondere e ridare vita a questa tradizione popolare in via d’estinzione. Prenotazione obbligatoria 3384322616. Biglietto 5 euro, ridotto under 25 1 euro.

Ma questo che ci attende sarà un fine settimana ricco di iniziative organizzato da Racconti di Altre Danze 2021 – Festival di Danza Contemporanea.

Nuovo Teatro delle Commedie

Si parte infatti questa sera, venerdì 12, al Nuovo Teatro delle Commedie (via G. M. Terreni, 5) alle ore 21 con il Bando visioni intime 3.0.
Costo biglietto 12 euro, ridotto 10. Prenotazione obbligatoria: 3384322616. Necessario Green Pass. Protagonisti saranno gli artisti selezionati dal bando nazionale:

Simona Perrella in “Materlucis”, un progetto che sfiora un linguaggio performativo non catalogabile, perché esce fuori dai canoni della coreografia, ma utilizza il corpo come elemento di un linguaggio visivo che racconta di fenomeni scientifici primordiali, il processo della nascita e la ricerca dell’identità. Durata: 13’;
Sara Paternesi e Liber Dorizzi in “In sospeso”, come in una sospensione chimica dove gli elementi coesistono creandosi spazio a vicenda, così i corpi pretendono di essere in continuo mutamento a metà tra l’affiorare e il depositarsi trovando il modo di coesistere in un ambiente condiviso. L’arpa e il contrabbasso sono stati i due archetipi di riferimento sia come sonorità che come estetica. Musiche originali Alessandro Paternesi. Durata: 19 min. 15 sec.;

“In Sospeso”. Foto: Enrico Gallina

Ginevra Mazzoni in “A noisy self”, è la testimonianza di una giovane donna che si affida ai nostri occhi, illusi di vederla, certi di sentirla. Il suo corpo è fatto di suoni che la attraversano, di inquietudine e memoria di un tempo cristallizzato in un’immagine. Il lavoro approfondisce l’uso del suono e della voce nella sua natura spettrale, oscilla tra mondo reale e immanenza, in un fiume profondo dalla superficie calma che nasconde una corrente impetuosa sotto;
Simona Tocchini in “Tema Natale”. Il progetto nasce dall’osservazione del pentagramma e dalla perfetta aderenza dell’individuo nel cosmo. È un percorso nel tempo statico e dinamico della natività del danzatore che, rispettando con precisione la lettura arcaica degli astri, ripercorre in modo dilatato la frenesia del divenire subendone a tratti la compressione. Musiche Andrea Baroni. Durata 15’.

“Tema Natale”

Biblioteca Bottini dell’Olio

Domani, sabato 13 novembre si terrà il secondo degli incontri dal titolo “ThinkDance” alla Biblioteca Labronica Bottini dell’Olio, ore 17.
Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria al 3384322616.

Si tratta di un incontro-lettura con Ilenia Caleo dal titolo “Corporeità Radicali. Pratiche ed estetiche della performance contemporanea”. Performance è una parola-laboratorio che consente di tenere insieme da un lato la sperimentazione artistica che ha messo i corpi al centro della scena, rivoluzionando i linguaggi, e dall’altro l’invenzione sovversiva dei femminismi e delle micropolitiche queer, che hanno messo i corpi – sessuati, fuori norma, non binari – al centro del politico. A partire dagli anni Novanta performance/performativo diventa un paradigma per leggere il presente e la costituzione materiale dei corpi e di specifiche forme dell’oppressione. L’evento è in collaborazione con la Cooperativa Itinera.

Ilenia Caleo

Goldonetta e Teatro Goldoni

Sempre il giorno 14 novembre, ma alla Goldonetta (ore 18.30), “Strata. Ho provato a riempire un deserto”. “Ho provato a riempire un deserto giorno dopo giorno, di gesti, passi e suoni non ancora formati, fino a farlo divenire luogo, casa e storia, fino a farlo piovere e tracimare”. Coreografia Max Barachini. Danza Asia Pucci. Produzione company Blu in collaborazione con Atelier delle Arti.

Asia Pucci

Alle 19.15 sul palco grande del Teatro GoldoniCinque danze per il futuro”, concept Davide Valrosso, chitarra elettrica Daniele Gherrino. “Se c’è qualcosa che vorrei trovare nel futuro è la danza, una danza come sistema di relazioni, di trasformazione e di scoperta, che continua a superare i suoi stessi confini per creare immaginari e paesaggi inediti. I cinque quadri proposti ospiteranno un danzatore e un musicista che agirà dal vivo, attraversando tematiche in proiezione al futuro e combinando di volta in volta un diverso sistema di relazioni per ognuna delle Cinque proposte di danze per il futuro”.

Biglietti per i due spettacoli al Goldoni: 10 euro, ridotto under 25 disponibili. Prenotazione obbligatoria al numero 3384322616.

Il Festival Racconti di Altre Danze 2021 terminerà il 20 novembre 2021.

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