Quei cannoni del 1780 al Cantiere Benetti: una petizione per la loro ricollocazione

L'idea nasce dalle associazione La Livornina e Livorno com'era

la livornina petizione sui cannoni
Due dei sei cannoni del 1780 posti allo Scalo Morosini. Foto: La Livornina
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  • di Valeria Cappelletti

LIVORNO – Le associazioni culturali “La Livornina” e “Livorno com’era“, insieme a molti altri appassionati di storia della nostra città, hanno presentato questa mattina, 31 gennaio, una petizione con ben 95 firme per chiedere all’Amministrazione comunale di intervenire per dare la giusta collocazione a sei cannoni che, dopo la fine della seconda guerra mondiale, si trovano presso il Cantiere Benetti o segnalati in altri luoghi.

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Claudio De Simoni

Si tratta di pezzi d’artiglieria di circa due metri l’uno: quattro sono posizionati allo Scalo Morosini (Cantiere Benetti), uno dentro la Capitaneria e uno a guardia degli yacht al Molo Mediceo, tutti quasi certamente di epoca Lorenese, datati poco oltre il 1780 e che guarnivano le mura dei Forti circostanti l’area.

“Ci siamo resi conto – ha detto Claudio De Simoni, presidente della Livornina e fautore dell’iniziativa insieme a Giorgio Mandalis di “Livorno com’era” – che dalla fine della guerra, con i bombardamenti, tutti i Forti del Molo Mediceo, quindi la Sassaia, la Piattaforma, la Vittoria andarono distrutti, i cannoni per fortuna furono conservati al Cantiere Orlando e poi al Benetti. Siamo convinti della possibilità che questi cannoni possano arredare in modo diverso la nostra città, magari a difesa dell’imboccatura del Porto o messi in bella mostra sui bastioni delle Fortezze“.

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Il sindaco mostra il foglio con la petizione

“Ci siamo immaginati – ha proseguito De Simoni – che al Forte della Punta vengano poste le tre schiere di cannoni che c’erano in origine e poi abbiamo pensato alle navi da crociera che arrivano e che si trovano davanti un impianto di questo genere. Potrebbero anche essere realizzate delle copie fedeli per arredare la città. Ci sono città come Malta e Rodi che hanno fatto dei cannoni un incentivo turistico. Chiediamo pertanto all’Amministrazione che si faccia carico di presentare alla Sovrintendenza delle Belle Arti di Pisa la richiesta per poter valorizzare al meglio questi cannoni”.

“Noi prendiamo questa petizione con tutte le informazioni corredate – ha detto il sindaco Salvetti – e facciamo partire un lavoro con gli uffici, per avere, da una parte, ulteriori informazioni e al tempo stesso prendere contatti con la Sovrintendenza e con chi ha a disposizione questi cannoni presentando ancora prima però un progetto che possa anche essere legato alla Fortezza Vecchia o Fortezza Nuova“.

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