“Progetto Gorgona – Il carcere della libertà”: la mostra che racconta il riscatto sociale attraverso le immagini

Fotografie, disegni, racconti di 150 studenti

Una delle foto della mostra che ritrae una classe coinvolta nel Progetto
Share

Pubblicato ore 07:00

  • di Valeria Cappelletti

LIVORNO – Ci sono le fotografie dei ragazzi e delle ragazze che raccontano il loro arrivo sull’Isola di Gorgona e l’interazione con i detenuti del Carcere, ci sono i lavori realizzati dai 150 studenti degli Istituti di Livorno, Cecina e Capannori, giovani che hanno studiato l’articolo 27 della Costituzione Italiana, che hanno calcato la soglia di un istituto penitenziario e che hanno compreso quanto sia importante la libertà personale. Tutto questo è raccolto nel “Progetto Gorgona 2021/2022 – Il carcere delle libertà”, promosso dalla Fondazione “Laviosa” e che si trova esposto presso la Biblioteca dei Bottini dell’Olio.

A essere coinvolte sono state le classi: 4B CMN dell’Istituto Nautico Cappellini e la 2A MAT dell’Istituto Professionale Orlando per Livorno, la classe 3CU e 4BU del Liceo Fermi di Cecina, la 4PA dell’Istituto Agrario Busdraghi di Lucca e la 2A, 4A e 4D del Liceo Scientifico Majorana di Capannori. Tutti questi ragazzi hanno realizzato fotografie, video e percorsi didattici legati alla loro esperienza presso l’Istituto penitenziario; a questi si sono aggiunti i progetti fotografici di Francesco Sinni e Pierangelo Campolattano.

Campolattano è un agente di polizia penitenziaria e da anni ritrae momenti e protagonisti del lavoro e luoghi dell’isola di Gorgona; Sinni invece presenta “Limitrofia“, istantanee e autoritratti fatti dagli stessi detenuti che hanno partecipato al laboratorio tenuto dal freelance, che nei fine settimana del 2014, 2015 e 2016, si è recato sull’isola per insegnare l’arte della fotografia agli internati.

Fotografie in bianco e nero che raccontano di luoghi di solitudine, immagini a colori che parlano di rinascita, di ricerca di quotidianità attraverso la riscoperta dell’importanza di un lavoro, i disegni dei ragazzi con frasi molto significative: “Cosa abbiamo imparato oggi? Il carcere della Gorgona offre una seconda possibilità ai carcerati che hanno dimostrato una grande voglia di rimettersi in gioco come persone migliori”; oppure “Grazie per avermi aiutato a raggiungere la libertà”.

Il “Progetto Gorgona” è ideato e coordinato da Flavia Bertolli, docente del liceo scientifico “Majorana” di Capannori e membro del consiglio di amministrazione della Fondazione Laviosa.

La mostra, patrocinata dal Comune di Livorno, si inserisce nell’ambito delle iniziative che celebrano il Centenario della Fondazione. Sarà visitabile fino al 2 luglio, negli orari di apertura della biblioteca dei Bottini dell’Olio, dal lunedì al sabato 8:30-14:00; 14:30-19:30; domenica 10.00-19.00.

© Vietata la riproduzione

Lascia un commento

La tua email non verrà pubblicata. I campi con asterisco sono obbligatori


*