
LIVORNO – A cento anni dalla nascita di Frida Misul, Livorno, la città in cui nacque il 3 novembre 1919, le dedica una giornata in Fortezza Vecchia (Sala Ferretti). L’iniziativa “Per Frida Misul, donne, shoah, resistenza” si terrà domenica 24 novembre con inizio alle ore 10.
Frida Misul, ebrea livornese e cantante lirica, venne deportata ad Auschwitz-Birkenau e scampò all’olocausto. Donna tenace e coraggiosa è deceduta nel 1992 lasciando un’importante testimonianza degli orrori della Shoah nel suo diario.
Il programma
Ore 10 apertura dei lavori con interventi di:
Roberto Rugiadi, figlio di Frida Misul,
Fabrizio Franceschini, Direttore del Centro Interdipartimentale di Studi Ebraici Università di Pisa,
Vittorio Mosseri, Presidente della Comunità ebraica di Livorno.
Seguono i saluti istituzionali.
Ore 10.40 intervengono:
Noemi Di Segni, Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane,
Susanna Martinotti Sciaky, Presidente dell’Associazione Donne Ebree d’Italia ADEI-WIZO,
Marzia Luppi, Direttrice della Fondazione Fossoli (Carpi),
Presentazione del volume “Per Frida Misul. Donne e uomini ad Auschwitz”, a cura di Fabrizio Franceschini, Livorno, Salomone Belforte.
Ore 11.30 presentazione del video “Frida e le altre. Storie di donne, storie di guerra” a cura della Fondazione Fossoli (Carpi).
Ore 11.50 anteprima dello spettacolo drammatico-musicale “AX 5383” composto e diretto dal Maestro Sara Saccomani, tratto dal diario di Frida Misul; anteprima dello spettacolo diretto da Piero Nissim “Canzoni tristi“,
incentrato sulle canzoni italiane di fine anni ’30 primi anni ‘40 riscritte in lager da Frida Misul
Alla conclusione dell’evento sarà offerto un buffet con proposte kasher.
Informazioni: Fondazione Livorno 0586826111 – info@fondazionelivorno.it.
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