
Pubblicato ore 14:00
LIVORNO – Fa tappa domani, 1 aprile, a Livorno il tour di Mobrici (Matteo Mobrici) “Anche le scimmie cadono dagli alberi” (nome anche del nuovo album dell’ex frontman dei Canova).
Il cantautore di stanza a Milano sarà al The Cage alle ore 22 per presentare questo album che segna per lui l’inizio di un nuovo percorso. Un disco che parla anche di fragilità, dubbi, insicurezze e disavventure.
Nato batterista, Mobrici passa ben presto a scrivere canzoni con una chitarra in mano all’età di 14 anni. Da sempre spirito libero, autoironico ed inguaribile romantico, sensibile ai temi ecologisti, Mobrici è un multiforme cantautore sempre in bilico tra canzone d’autore e pop. Le sue sono storie minime per amori grandi, senza fronzoli e tanto suggestive, così autobiografiche da essere di tutti.
Biglietti su Vivoconcerto.
Sabato 2 aprile invece si ballerà al teatrino con la Fanfara Station. Trascinati dalla forza di un trio con looping dal vivo che fonde la forza di un’orchestra di fiati, l’elettronica e i ritmi e i canti del Maghreb. Ispirato dal ricordo della banda del padre di Marzouk (componente della band), Fanfara Station celebra l’epopea dei popoli migranti del Mediterraneo, delle culture musicali della diaspora africana e dei flussi che da sempre uniscono il medio oriente al Maghreb, all’Europa e alle Americhe.
Sul palco del The Cage (ore 22, ingresso a 10 euro con consumazione inclusa) saliranno Marzouk Mejri, Charles Ferris, Ghiaccioli e Branzini, ovvero i 3 membri della band, ma con loro ci saranno anche un sacco di strumenti: Dof, bendir, darbuka che si intrecciano con tromba, trombone, clarinetto, i tre fiati tunisini (nay, mizued e zocra) e gli strumenti elettronici quali Synths e Drum Machine. Quel che esce fuori, assieme alla voce di Marzouk, è un’esplosione di suoni tutta da scoprire. La serata proseguirà poi con il Cage Night Party targato My Generation.
© Vietata la riproduzione
Lascia un commento