
Pubblicato ore 07:00
LIVORNO – Prosegue e sta arrivando alle serate più importanti il viaggio della terza edizione del Mascagni Festival: questo pomeriggio, 24 agosto, alle ore 19.30 ultimo appuntamento con “Tramonto d’autore” al Gazebo della Terrazza Mascagni, con il tenore Pepe Hannah accompagnato al pianoforte Chiara Mariani.
Domani, 25 agosto, alle ore 21.30 “Melodie mediterranee” nella splendida cornice del Circolo nautico di Quercianella (via Pascoli, 20 Quercianella-Livorno). Un concerto che fonderà il linguaggio universale della musica con diverse culture, tra Italia, Portogallo e Spagna.
Protagonisti due giovani e bravi interpreti quali il soprano Rebecca Pieri e il tenore Xuenan Liu, entrambi provenienti dalla Mascagni Academy 2022; con loro il Quartetto d’archi dell’Orquestra Classica Do Centro di Coimbra (Pedro Carvalho, Ana Carvalho, David Lloyd e Raquel Ribeiro), una compagine molto attiva in campo musicale, forte del sostegno istituzionale del Comune di Coimbra, città famosa per la sua Università, fra le prime in Europa (fu fondata nel 1290) e oggi maggior centro universitario del paese.
La serata è una coproduzione Mascagni Festival di Livorno e l’Orquestra portoghese, in collaborazione con Bussaco Classical Fest: a fine luglio, lo stesso evento è stato ospitato e molto applaudito a Luso, località lusitana ricca di terme naturali e di turismo in occasione del “Festival de Canto Lírico” ed approda ora a Livorno con gli stessi interpreti.
Molto vario il programma, che proporrà brani mascagnani in un ideale viaggio musicale che passerà da Donizetti (“Una furtiva lagrima” da L’elisir d’amore) a Puccini (“O mio babbino caro” da Gianni Schicchi e “Nessun dorma” da Turandot), da Verdi (“La donna è mobile” da Rigoletto) a Piazzolla (“Yo soy Maria” da María de Buenos Aires) e Gershwin (Summertime), fino ad arrivare alla musica popolare napoletana, spagnola e portoghese (“Granada”, “Torna a Surriento”, “Funiculì, Funiculà”, “O sole mio”, “Somewhere over the rainbow”, “Aquela Moça”) ed un omaggio ad Ennio Morricone. In particolare, del compositore livornese sarà possibile ascoltare “Sono pochi fiori” da L’amico Fritz, la melodica Serenata e l’Intermezzo da Cavalleria rusticana. Gran finale con i celeberrimi “Lippen schweigen (tace il labbro)” da La vedova allegra di Lehár e “Brindiamo nei lieti calici” da La traviata di Verdi.
Biglietti (posto unico € 10) in vendita online su www.goldoniteatro.it e www.ticketone.it e la sera stessa presso la sede del concerto a partire dalle ore 20.
© Vietata la riproduzione
Lascia un commento