
- di Valeria Cappelletti
LIVORNO – Sarà l’attore Silvio Orlando, l’ospite d’onore di quest’anno a “Il senso del ridicolo“, il festival dedicato all’umorismo, alla comicità e alla satira che si svolgerà dal 27 al 29 settembre. Orlando sarà protagonista della serata del 28 settembre al Teatro Goldoni (ore 21) per raccontarsi al pubblico in un’occasione rara e preziosa insieme al direttore del festival Stefano Bartezzaghi e alla critica teatrale Sara Chiappori. Lo scorso anno, madrina del festival fu l’attrice Paola Cortellesi.

Presentato questa mattina a Firenze, con replica nel pomeriggio a Livorno, il programma del festival è ricco di protagonisti. Saranno tre giorni di eventi con attori, autori, filosofi, scrittori, giornalisti, radio-star, letterati e, naturalmente, comici che parleranno di umorismo, comicità e satira.
Il Festival è promosso dalla Fondazione Livorno, gestito e organizzato da Fondazione Livorno – Arte e Cultura con la collaborazione del Comune e il patrocinio della Regione Toscana.
Venerdì 27 settembre
A inaugurare il “Il senso del ridicolo”, giunto alla quarta edizione, diretto da Stefano Bartezzaghi e promosso da Fondazione Livorno, sarà Massimo Recalcati, uno dei più noti psicoanalisti italiani, nella lectio magistralis su “le vicissitudini tragicomiche del desiderio”, che si terrà venerdì 27 settembre, alle ore 17.30 in Piazza del Luogo Pio. Ingresso gratuito. Prima, alle ore 17, previsti i saluti delle istituzioni (piazza del Luogo Pio).
Alle 21, omaggio ad Achille Campanile, campione dell’umorismo italiano del Novecento, in Piazza del Luogo Pio, con l’attrice Anna Bonaiuto (David di Donatello e Nastro d’Argento per “L’amore molesto”; “Il caimano) che leggerà alcune delle pagine più ironiche, spettacolo dal titolo “La moglie di Socrate, la guercia del Tasso e altre donne sotto il tallone d’Achille“. Sono pagine dedicate a figure femminili, in particolare a mogli irragionevoli e scorbutiche, secondo uno stereotipo profondamente radicato. L’evento intende celebrare l’anniversario della nascita di Campanile. Ingresso 3 euro.
A chiudere la prima serata sarà la proiezione del film di Woody Allen “Prendi i soldi e scappa” al Teatro Vertigo, via del Pallone 2 (ore 21). Al regista e attore, “Il senso del ridicolo” dedica una rassegna di film curata come ogni anno da Gabriele Gimmelli. Ingresso 3 euro.
Sabato 28 settembre
Apre il venerdì, alle ore 10, ai Bottini dell’Olio, Chiara Alessi, studiosa di design, con “Cose da ridere” gli oggetti di design, seri eppure ridicoli. Un secolo di design italiano tramite fotografie inedite e materiale d’archivio: una galleria d’icone da cui si potranno ricostruire i modi e i versi in cui la cultura materiale (nella sua storia, con i suoi oggetti anonimi e con quelli firmati) ha incontrato il ridicolo. Ingresso 3 euro.
Ancora, ai Bottini dell’Olio, ore 11.15, la scrittrice Nadia Terranova, parlerà del caso-Allen. Woody Allen è tra gli autori più amati di sempre, una carriera eccezionale, sia per la quantità di opere, sia per la frequenza e diffusione dei successi, Terranova ripercorre la carriera dell’attore regista, per giungere alla linea di confine tra l’ammirazione e l’ostracismo. Ingresso 3 euro.
Fra tutti gli stereotipi, comici o drammatici, quello che nella circostanza è forse il più pertinente è il blasone di “maledetti” assegnato – per spirito, espressione, inclinazione al dissenso – ai livornesi. Solo un modo di dire? A provare a rispondere sarà lo scrittore, musicista e cantante Bobo Rondelli, assieme alla giornalista Eva Giovannini, anch’essa livornese (ore 12.30, Piazza del Luogo Pio). Ingresso 3 euro.
L’attrice Pilar Fogliati sarà protagonista dell’evento delle ore 15, emersa come dotata riproduttrice di accenti e mentalità tipiche delle diverse zone e classi sociali di Roma, e non solo di Roma, Fogliati è un talento appena emerso, che palerà di Roma come capitale della comicità italiana, volontaria e no. Ancora Pilar Fogliati aiuterà a mettere a confronto la Roma di un tempo e la Roma di oggi, partecipando come lettrice all’incontro con il giornalista e studioso Filippo Ceccarelli (ore 16, Bottini dell’Olio). La scelta di Roma si lega al fatto che il romanesco è il dialetto per eccellenza della comicità. Questi due spettacoli possono essere acquistati solo in forma di pacchetto a 5 euro.
Chi è l’autore comico? Quali sono le sue doti? In cosa consiste il suo “mestiere”? Il festival si interroga su questa figura, accoglie opinioni in merito tramite i social network e, in un incontro in collaborazione con SIAE, ne discutono Stefano Andreoli, autore e animatore del sito Spinoza, Marco Ardemagni, Stefano Bartezzaghi, Sara Chiappori e l’attrice Pilar Fogliati (ore 17.15, Bottini dell’Olio). Ingresso gratuito.
Le regole di bon ton, con i consigli per ben figurare in società e quelli per trovare marito sono oggetto di un dialogo fra due collezioniste di manuali di galateo come l’attrice Maria Cassi e la giornalista Irene Soave (ore 18.30, Piazza del Luogo Pio). Ingresso 3 euro.
Alle ore 21, l’evento clou del festival con Silvio Orlando in “Silvio, rimembri ancora” al Teatro Goldoni. Sollecitato da Stefano Bartezzaghi e Sara Chiappori, Silvio ci dirà d’Orlando: di come nascono la sua comicità e l’altra sua vocazione, drammatica, e dell’amore che ha saputo suscitare nel pubblico con le scelte di una carriera miracolosamente esente da ogni snobismo come da ogni banalità. Ingresso 3 euro.
Sempre alle ore 21 ma al Teatro Vertigo, secondo appuntamento dedicato a Woody Allen con la proiezione del film “Manhattan“. Ingresso 3 euro.
Domenica 29 settembre
Alle ore 10, Sofia Gnoli, studiosa di moda, docente universitaria e giornalista, racconterà delle “Stravaganze della moda. Da Maria Antonietta a Lady Gaga“. Dalle oniriche parrucche realizzate nel Settecento dal parrucchiere parigino Leonard, pare in stato di ebbrezza, passando per le folli creazioni di Elsa Schiaparelli, per arrivare ai travestimenti di Anna Piaggi e all’abito di ‘carne’ di Lady Gaga, questo incontro è un piccolo viaggio al confine tra moda e ridicolo. Ai Bottini dell’Olio. Ingresso 3 euro.

L’attore, autore, musicista e regista Ascanio Celestini sarà protagonista alle ore 11.30 del progetto “Storielle-Telling” (Piazza del Luogo Pio) che punta sui luoghi comuni e i cliché. Ingresso 3 euro.
Marco Belpoliti, principale esponente e animatore della figura di Primo Levi, ha scelto pagine ironiche e umoristiche dell’autore di “Se questo è un uomo”, pagine che verranno lette da una delle voci teatrali più forti e affermate dei nostri anni, quella dell’attrice Federica Fracassi (ore 15, Bottini dell’Olio). Lo spettacolo dal titolo: “Direi che era un umorista”, ridere con Primo Levi, celebra il 100esimo anniversario della nascita dello scrittore. Ingresso 3 euro.
Bruno Gambarotta parlerà di cibo, fra la squisitezza e la ghiottoneria con Stefano Bartezzaghi (ore 17.30, piazza del Luogo Pio). Ingresso 3 euro.
Un habitué del festival, l’attore, conduttore radiofonico e animatore di narrazioni collettive Matteo Caccia (ore 18.45, Piazza del Luogo Pio) parlerà di storie legate alla livornesità. Ingresso 3 euro.
Proiezione alle ore 21 del film “Harry a pezzi” al Teatro Vertigo. Ingresso 3 euro.
Biglietteria
Aperta dal 26 luglio presso la Sala Simonini, Scali Finocchietti 4, Livorno.
0586404293 – biglietteria@ilsensodelridicolo.
Orari della biglietteria per acquisto biglietti:
26 e 27 luglio dalle 16.30 alle 19.30; 31 luglio dalle 19.00 alle 23.00; 1-2-3-4 agosto dalle 19.00 alle 23.00;
successivamente, giovedì, venerdì e sabato dalle 16.30 alle 19.30 (Ferragosto chiuso); dall’1 al 22 settembre: giovedì, venerdì e sabato dalle 16.30 alle 19.30; dal 23 al 26: dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.30 alle 19.30.
Prevendita online dal 26 luglio sul sito di vivaticket.
Durante i giorni del festival sarà attivo un Info Point presso la Sala Simonini, Scali Finocchietti 4. Sarà presente anche una libreria curata da Erasmo Libri e Mondadori Store dal 27 al 29 settembre ai Bottini dell’Olio.
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