
LIVORNO – “Da Segantini a Previati: il divisionismo secondo Adriano Baracchini-Caputi” è il titolo della conferenza che si svolgerà domani, lunedì 29 aprile, alla Fondazione Livorno (via Grande, 23) e inserita nell’ambito della della mostra “Adriano Baracchini-Caputi 1883-1968. La musica del divisionismo al tempo di Vittore Grubicy“, allestita nella Pinacoteca Carlo Servolini di Collesalvetti.

La conferenza curata da Francesca Cagianelli si terrà alle ore 17, sarà l’occasione per parlare del divisionismo secondo Baracchini-Caputi, pittore fiorentino che all’età di 16 anni si trasferisce a Livorno, attraverso l’inedito epistolario con il maestro Vittore Grubicy; e della passione per Giovanni Segantini e Gaetano Previati.
All’incontro interverranno Luciano Barsotti, presidente Fondazione Livorno Arte e Cultura e Marcello Murziani, vice Presidente Fondazione Livorno.
La mostra
Sarà visitabile fino al 13 giugno la mostra “Adriano Baracchini-Caputi 1883-1968. La musica del divisionismo al tempo di Vittore Grubicy”, promossa da Fondazione Livorno, Fondazione Livorno Arte e Cultura, Comune di Collesalvetti.
L’esposizione, curata da Francesca Cagianelli, in occasione delle celebrazioni per Leonardo da Vinci, si compone di 46 opere (dipinti e disegni) quasi tutte inedite e che va a colmare un vuoto pluriennale, l’ultima mostra dedicata all’artista, infatti, risale al 1923 a Livorno. La mostra si tiene alla Pinacoteca Carlo Servolini (via Umberto I, 63) tutti i giovedì, ore 15:30-18:30 e su appuntamento: 0586980227.
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Conferenza bellissima. Abbiamo visto Adriano Baracchini Caputi in maniera inedita, illustrata mirabilmente da Francesca Cagianelli. Penso che ora sia stato ridato il pittore alla storia dell’arte