
LIVORNO – Parte questo pomeriggio, 1 febbraio, alle ore 17.30 al Museo della Città l’evento “I luoghi di Modigliani tra Livorno e Parigi” che si divide nella presentazione di un libro-catalogo e in una mostra fotografica.
La presentazione del libro-catalogo “I luoghi di Modigliani” si terrà alla Chiesa sconsacrata del Luogo Pio, presenti il curatore della mostra Luca Dal Canto e Maurizio Mini per l’Associazione culturale Franco Ferrucci e per Erasmo Libri.
Seguirà l’inaugurazione del progetto foto(bio)grafico “I luoghi di Modigliani tra Livorno e Parigi”, ideato nel 2014 dal filmmaker Luca Dal Canto, e già esposto con grande successo in varie città e a Strasburgo. Sarà visitabile fino al 16 febbraio al primo piano della Biblioteca Comunale Bottini dell’Olio/Museo della Città.
Il progetto si compone di 47 luoghi, dove Modigliani ha vissuto e lavorato, immortalati dagli scatti di Dal Canto come sono oggi, dopo 100 anni di mutamenti sociali e urbanistici che hanno cambiato le due città, attraverso bistrot, strade, palazzi, piazze, angusti studi, tutti ambienti un tempo pieni di vita e cultura.
La mostra vuole documentare come il processo omologatore della globalizzazione, abbia stravolto il paesaggio urbano e sociale, lasciando spazio a banche, istituti assicurativi e degrado. Ogni singolo scatto è però collegato a un tratto della vita del grande artista labronico, ricostruendone la sua geniale e tragica esistenza, ma cercando di liberarlo dal cliché di “Modì” (com’era chiamato dai parigini), inteso come “artista maledetto”, e ricondurlo alla più reale dimensione umana di “Dedo” (com’era amichevolmente denominato a Livorno), restituendolo alla città che gli ha dato i natali.
Ingresso gratuito.
© Vietata la riproduzione
Lascia un commento