
Pubblicato ore 17:13
- di Valeria Cappelletti
LIVORNO – “Un trionfo, grande entusiasmo da parte dei bambini in una giornata perfetta anche dal punto di vista climatico”, sono le parole del maestro di scacchi Andrea Raiano a fine mattinata dopo che si è conclusa la finale della sesta edizione del progetto “Gioco scaccia gioco, gli scacchi e la dama contro la ludopatia”.
Come da tradizione la finale si è svolta su quella che è per antonomasia la scacchiera livornese naturale per eccellenza: la Terrazza Mascagni. 150 i bambini che hanno giocato questa mattina, 7 giugno, a dama e a scacchi, otto classi finaliste provenienti dalle 35 classi che hanno partecipato ai laboratori per un totale di 350 ore a cura del quattro volte campione del mondo di dama Michele Borghetti, del maestro di scacchi Andrea Raiano e dell’istruttore di scacchi FSI CONI Ennio Politi.

Hanno partecipato ai laboratori in classe: le primarie Benci, Brin, Dal Borro, Puccini, Rodari, Fattori, D’Azeglio, Campana, Thouar, Lambruschini, Natali, Villa Corridi; le secondarie di primo grado Michelangelo, Fermi e Pistelli.
Il progetto gioco scaccia gioco ha ottenuto in questi anni prestigiosi riconoscimenti: dal 2017 è parte integrante del piano di contrasto al gioco d’azzardo patologico della Regione Toscana, dal 2018 è inserito nel piano di contrasto del Comune di Livorno al gioco d’azzardo patologico. Altri riconoscimenti dalla FID e dalla FSI.

Quella di stamani è stata una vera e propria festa dopo due anni terribili di pandemia. Durante la premiazione ci sono state scene di grande entusiasmo. Presenti il sindaco Luca Salvetti e il vicesindaco Libera Camici che hanno espresso parole di apprezzamento per il progetto. I bambini hanno consegnato al sindaco e al vicesindaco alcuni componimenti sui due giochi e la prevenzione del gioco d’azzardo fra i minori. Erano presenti anche il neo campione mondiale di dama Matteo Bernini e il pluricampione mondiale di dama Michele Borghetti, il presidente del CONI Giovanni Giannone, il presidente della FSI toscana Adriano Giannetti e i dirigenti del CRED del Comune di Livorno.
E non dimentichiamoci che Livorno è l’unica città dei cinque continenti ad avere ben due campioni del mondo di dama: Matteo Bernini e Michele Borghetti, appunto.
Dopo sei combattuti turni di gioco con doppio girone all’italiana ecco le classifiche finali:
Scacchi
1° Puccini, classe 5A PUNTI 9,70
2° Lambruschini, classe 5C PUNTI 7,73
3° Natali, classe 4A PUNTI 7,59
4° Puccini, classe 4B PUNTI 1,38
Dama
1° Pistelli, classe 2E PUNTI 12,92
2° Corridi, classe 3A PUNTI 8,62
3° Fattori, classe 5A PUNTI 2,50
4° Natali, classe 2B PUNTI 2,36
Alcune foto della mattinata
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