
Pubblicato ore 16:00
LIVORNO – Ampio sarà lo spazio dedicato alle mostre all’interno dei cinque giorni di Effetto Venezia 2023. Andiamo a vedere insieme cosa proporrà la manifestazione che si svolgerà nel quartiere storico della Venezia dal 2 al 6 agosto. Si ricorda che l’ingresso è gratuito.
Dal 2 agosto
Il cinema muto a Livorno
Si svolgerà a Palazzo Huigens (via Borra) la mostra di documenti e immagini che racconta il cinema muto a Livorno. Grazie alla documentazione della Biblioteca Labronica e del Centro di Arti dello Spettacolo di Villa Maria verrà ricostruito un pezzo di storia molto importante che lega la nostra città al cinematografo partendo dalla presenza dei fratelli Lumière. Iniziativa a cura della Cooperativa Itinera. Inaugurazione il 2 agosto alle ore 22.15.
Utopie e distopie
Tredici artisti emergenti riflettono sui concetti cinematografici di utopia e distopia in una mostra dal titolo “Cinematopie” presso la Biblioteca Bottini dell’Olio. L’esposizione collettiva, a cura di Jacopo Suggi, indaga l’immaginario cinematografico di scenari futuri sia nella loro valenza negativa che positiva, in un percorso di pittura, scultura, grafica, performance e nuove tecnologie.
Ponendo l’uomo al centro della riflessione, gli artisti aprono finestre su universi futuribili, da realtà dove il corpo diviene luogo di battaglia, in continuo cambiamento, a mondi in cui l’individuo ricontratta il proprio rapporto con la natura, la tecnologia, la scienza e la collettività, dando vita a nuovi modelli urbanistici, politici e societari. Inaugurazione il 2 agosto dalle ore 19.
Prenderanno parte all’esposizione: Federica Balestri (1986), Jacopo Dimastrogiovanni (1981), Asya Dell’Omodarme (1997), Lorenzo Domenici (1997), Francesco Ferrara (1998), Stefano Lenzi (1997), Costanza Lettieri (1994), Sheyla Micheletti (1992), Paulo Mucca, Matteo Pannocchia (1990), Giovanni Ricci (1990), Eleonora Rotolo (1992), Betty Salluce (1992).
Essere Gian Maria Volonté
L’ex Teatro San Marco ospita una mostra di illustrazioni realizzate dall’artista Valentina Restivo dedicate alla figura dell’attore Gian Maria Volonté. La mostra si divide tra una serie di illustrazioni (circa 30) tratte da “Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto“, film dove la macchina da presa è strettissima sul volto di Gian Maria Volonté e alcune lenzuola con vari personaggi dei suoi film. La scelta di questo supporto è dovuta dal fatto che nel quartiere della Venezia non si vedono panni stesi. Inaugurazione il 2 agosto dalle ore 19.
Back to future
Sugli Scali del Refugio dal 2 agosto la mostra di Giacomo Favilla: un’esperienza che porta il visitatore indietro nel tempo, proprio come nel celebre film “Ritorno al futuro”. Come la DeLorean del film, le nostre radio viaggiano nel tempo, riportando in vita la nostalgia di un’epoca passata, mentre si connettono ai vostri dispositivi moderni. “Erwitt” è il ponte ideale tra il passato e il futuro.
Ritratti di scena da set cinematografici
Installazione di Paolo Cirillo di una serie di mega affissioni in bianco e nero lungo la parete del fosso di viale Caprera e una mostra con le stesse fotografie stampate a colori in unica copia esposte presso i locali dell’agenzia di comunicazione Zaki in via del Forte san Pietro 10. Dal 2 agosto dalle 19.
Stra-Ordinari
La mostra di Serafino Fasulo in via dei Pescatori racconta per immagi i momenti condivisi dal fotografo con l’Associazione Filippide, la Compagnia teatrale Mayor Von Frinzius e l’Associazione Zenith. Dal 2 agosto dalle ore 19.

Face/No Face®
Un progetto di illustrazione pop di Valentina Formisano con volti iconici dello spettacolo, della politica, dell’arte, della musica e della cultura popolare in generale. La mostra è allestita in via dei Bottini dell’Olio dal 2 agosto.
I ritratti sono realizzati assemblando gli elementi della biografia di ogni singolo personaggio a formare il volto dello stesso: nulla è ciò che sembra; infatti, avvicinandosi alle opere si entra in un microcosmo di episodi, aneddoti e simboli (spesso ironici o anche aspramente satirici) che sono l’essenza stessa del personaggio. I disegni sono realizzati unicamente a mano con penna biro e pennarello su carta.
Locandine archivio Cinema 4 Mori
Nel tratto di strada di via della Venezia una selezione di locandine originali di film proiettati tra gli anni ’80 e ’90 al Cinema 4 Mori. Dal 2 agosto dalle ore 19.
Trekking cinema
Un percorso, lungo le strade del quartiere, per individuare e riconoscere gli angoli della Venezia raccontati nel cinema nel corso del Novecento. Iniziativa a cura di Marco Sisi. Dal 2 agosto dalle ore 19.

15 anni del FotoClub
In via San Giovanni, nella sede della SVS, si terrà la mostra “15 anni del FotoClub”. Il progetto nasce da un’idea del Fotoclub Nove BFI Livorno, di far conoscere la propria realtà fotografica alla città di Livorno, in occasione dei 15 anni di vita del Club. Il tema delle fotografie esposte è libero, così ogni singolo autore può esprimere al meglio le proprie peculiarità e la propria personalità. Un viaggio nel mondo artistico di ogni membro del fotoclub che proporrà attraverso i propri scatti, a colori o in bianco e nero, la rappresentazione della propria realtà o della propria fantasia. L’inaugurazione della mostra sarà l’1 agosto alle ore 21.30 e rimarrà visitabile fino al 6 agosto.
Autori in mostra: Antonella Abate, Carlo Bascelli, Giampaolo Biagi, Laura Bolognesi, Paolo Bonicoli, Andrea Caponi, Roberto Casalini, Franco Catalucci, Melita Cocuccio, Antonio De Marco, Gabriele Milani, Roberto Giannattasio, Liliana Giannini, Cristina Giorgerini, Elisa Heusch, Carlo Lucarelli, Andrea Pellegrino, Paolo Raddi, Alessio Salvestrini, Andrea Simoni, Silvia Tampucci.
Locandine mai viste del cinema italiano
L’Associazione Culturale Extra Factory organizza la prima edizione della “Rassegna di falsi storici e futuri – Locandine mai viste“. Un concorso per artiste e artisti con lo scopo di promuovere e valorizzare questo specifico aspetto della grafica e dando al contempo la possibilità a talenti di oggi, anche giovani esordienti, di trarre spunto da tutto il patrimonio ideale della decima musa per nuove interpretazioni. L’inaugurazione è avvenuta ieri, 28 luglio, in occasione dell’apertura di Effetto Garibaldi, ma proseguirà per tutto Effetto Venezia.
Le opere finaliste sono di: Elisa Biagiotti, Stefano Ciaponi, Andrea Conti, Coppetti Gabriella, Alessandra De Amicis, Daria Faggi, Fabrizio Giorgi, ElleBiEnne, Stefano Lenzi, Loris Manasia, Giada Matteoli, Christian Nannipieri, Laura Neri, Matteo Pannocchia, PromptDsgn, Enrico Ristori, Athos Rosini, Jacopo Torriti, Melania Vaiani, Martina Volandri e Collettivo XTR.
La mostra sarà visitabile con ingresso gratuito fino al 6 agosto (lunedì e martedì esclusi) dalle 18.30 alle 23.30 in via della Pina d’Oro.
Per ulteriori informazioni: info@extrafactory.it.
L’illusione di equilibrio
La cantina della Coppa Barontini ospita dal 2 agosto, dalle ore 19, una mostra con le opere di Mauro Gambini e Giuliana Bertieri.
Mauro Gambini, livornese, con la sua pittura descrive la condizione psicologica del mondo attuale: i suoi tensori sono trame viventi, avvolgono, tirano, creano caos o forse un’illusione di stabilità, di equilibrio. Di fronte alle sue tele si ha la sensazione di essere ghermiti, intrappolati dalle nostre fragilità, ma al contempo i tensori che rappresenta sono dei correttori di percorso, curatori della umana condizione.
Giuliana Bertieri, fiorentina, tratta l’argomento ambientale con le sue sculture plastiche, materiali destinati per l’eternità ad essere testimoni della nostra disfatta, la delusione di non essere riusciti a prevedere un futuro possibile a fronte di scoperte eccezionali come la plastica. La Terra non è un contenitore, la Terra rigenera, accoglie, l’opportunismo dell’uomo deve disgregarsi in fretta per trovare un nuovo equilibrio.
Good morning Vietnam
Il Vietnam del nord con le sue montagne al confine con la Cina. È questo lo scenario, freddo, piovoso e intriso di nebbia, che fa da sfondo alla mostra “Good morning Vietnam“ inaugurata ieri sera, venerdì 28 luglio alle 19, nei locali di Thisintegra, in via Ganucci 3 ma che rimarrà visitabile per tutto Effetto Venezia, fino al 6 agosto. Oltre quaranta immagini scattate da Giancarlo Barsotti e Roberta Maccioni in cui i due artisti hanno cercato di restituire le emozioni e i sapori di un luogo perso nel tempo, attraverso ritratti e istantanee di viaggio che più dei luoghi hanno immortalato l’animo delle persone.
Cinema, romanticismo punk
La mostra di opere realizzate dal giovanissimo artista Liv sarà allestita all’interno della sede di Uovo alla Pop (Scali delle Cantine) dal 2 al 6 agosto con l’inaugurazione mercoledì 2 agosto alle 19:30. Liv, per le opere esposte ha scelto dei frames di capolavori cinematografici e li ha integrati con versi poetici personali, intimi, creando un contrasto innovativo e dando un nuovo senso ai film scelti. Gummo, Dancer in the Dark, Old Boy, Arancia Meccanica, Le Onde del destino, Il Rocky Horror Picture Show, i personaggi rappresentati dialogano con uno spettatore che, riconoscendo le immagini di questi film intramontabili, risponde stupito e forse leggermente ferito dalle parole che entrano nell’opera: parole e frasi romantiche, che hanno a che fare col cuore, parole punk che hanno a che fare con la rottura, con una lotta sospesa e poetica.
Storia del Palio
Una mostra fotografica dedicata alla storia del Palio Marinaro dei 20 rioni negli anni del dopoguerra verrà allestita nella sede del Palio Marinaro (Scali Finocchietti) con apertura dal 2 agosto dalle ore 19.
Dal 3 agosto
Artigianato e cinema
L’ex Circoscrizione 2 (Scali Finocchietti, 4) ospita dal 3 agosto dalle ore 19 una mostra a cura di Fondazione Livorno che vedrà in esposizione materiali di artigianato legati al cinema. Spazio alla fantasia e il locale si trasforma in un “dietro le quinte” che racconterà i trucchi del mestiere. Una sorta di immersione scenografica tra oggetti cult del palcoscenico, strumenti e attrezzature, arricchita dalla proiezione di spezzoni cinematografici che ricostruiscono la storia e l’evoluzione delle tecniche di ripresa.
Ci saranno opere di Giovanni Balzaretti del Teatro Agricolo con maschere in cuoio della tradizione, Francesca Lombardi con costumi e scenografie, Michele Lezza e Teresa Bruni di 8mmezzo con proiezione e restauro pellicole cinematografiche, Desirée Costanzo con sartoria e scenografia, Cecilia Doveri, restauratrice vintage e Patrizia Bonicoli con make-up e hairstylist.

Un ponte tra le Venezie
Dal 3 al 6 agosto lo spazio contemporaneo del Museo della Città ospita la mostra fotografica di Giulia Barini con i volti che hanno solcato le Giornate degli Autori alla Mostra del Cinema di Venezia nelle passate edizioni; da Marina Abramovich a Stefania Sandrelli, da Terry Gilliam a Vittorio Storaro passando per David Cronenberg e Steve Buscemi. Il mondo del cinema internazionale arriva nella nostra città attraverso una serie di ritratti rubati e commissionati da Giulia Barini.
Cari inferiori
Daniele Caluri presenta, sempre nello spazio contemporaneo del Museo della Città, un omaggio spassionato ai vari caratteristi, più o meno importanti, che hanno contribuito attivamente a rendere immortale la saga cinematografica di Fantozzi.
In un affresco corale, nel quale la satira lucidissima e spietata di Paolo Villaggio ritrae la società italiana con episodi che colpiscono ancora – a distanza di cinquant’anni – come scudisciate, i comprimari cessano di essere tali e assurgono a vere e proprie tessere di un mosaico senza le quali l’intero impianto perde gran parte della propria inefficacia. Da questa considerazione nasce l’omaggio dell’autore, come atto d’amore verso un cinema che è considerabile solo in apparenza puro intrattenimento, e che invece rivela una lettura sociologica storicizzata e di rara efficacia. Dal 03 agosto, dalle 19.

25 anni del Cliciak
Al Museo della città nello spazio contemporaneo una selezione di 40 fotografie che raccontano i 25 anni del Cliciak, il concorso nazionale per fotografi di scena più importante d’Italia, organizzato e promosso dal Centro Cinema del Comune di Cesena. Dal 3 agosto, dalle ore 19.
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