
LIVORNO – Carlo Pedersoli è stato un grande attore, indimenticabile protagonista di tanti film assieme a Mario Girotti. Forse con questi nomi molti non sapranno riconoscerli, ma stiamo parlando di Bud Spencer e Terence Hill.
Da “Lo chiamavano Trinità” ad “Altrimenti ci arrabbiamo”, le loro scazzottate sono passate alla storia. Tra il 1978 e il 1982 Bud Spencer girò a Livorno due dei suoi film più conosciuti “Lo chiamavano Bulldozer” e “Bomber“. A quasi tre anni esatti dalla sua scomparasa Livorno ha deciso di rendergli omaggio con una statua.
La statua
L’inaugurazione si svolgerà domenica 2 giugno in località Bellana (e non alla Rotonda di Ardenza come indicato in un primo momento) sul viale Italia. A realizzare l’opera a grandezza naturale, in vetroresina dipinta con un’armatura in ferro, è stato il carrista viareggino Fabrizio Galli. Bud Spencer sarà raffiugurato nelle vesti di un “lupo di mare” con ai piedi un borsone dal quale usciranno un casco da football americano e due guantoni da pugilato, che ricordano i due film ambientati a Livorno.
Gli ospiti
Alla cerimonia parteciperanno i figli dell’attore Giuseppe, Cristiana e Diamante, alcuni attori che hanno lavorato con Pedersoli come Giudo e Maurizio De Angelis ovvero gli Oliver Onions, il gruppo musicale che ha realizzato le colonne sonore per molti dei film di Spencer e Hill, l’artista e il sindaco di Livorno Filippo Nogarin.
Crowdfunding
A promuovere l’iniziativa è la Pagina Facebook “In onore di Bud Spencer” con il patrocinio del Comune di Livorno. La statua è stata realizzata grazie a una campagna di crowdfunding alla quale tutti possono partecipare . Il traguardo da raggiungere è di 20.000 euro, cifra che, esclusi i costi delle singole ricompense, servirà a ricoprire tutte le fasi della realizzazione del monumento (materiali, attrezzature, trasporto, collocazione statua, ecc) effettuate materialmente dall’artista e dai professionisti che assisteranno al compimento dell’opera fin dalla progettazione.
© Vietata la riproduzione
Lascia un commento