VENEZIA – “Viva arte viva”, è con questo slogan che domani, 13 maggio, apre la 57esima edizione della Biennale di Venezia. Un inno all’arte contemporanea e alle sue molteplici facce che questa manifestazione ha fatto proprie. Un percorso espositivo che si sviluppa intorno a nove capitoli o famiglie di artisti, 120 partecipanti provenienti da 51 paesi; di questi 103 sono presenti per la prima volta. La manifestazione, curata da Christine Macel, resterà aperta al pubblico fino a domenica 26 novembre. Se amate Venezia e se amate l’arte contemporanea questo è il momento di prendere la decisione di andare, anche perché la zona dei Giardini e dell’Arsenale, dove ha sede l’esposizione, è molto pittoresca e l’edificio che un tempo ospitava le navi, è un esempio di architettura di notevole interesse.
Tantissimi padiglioni presenti e quello italiano, curato da Cecilia Alemani, ha fatto parlare di sé prima ancora dell’apertura, in particolare per la presenza di opere che ritraggono un Cristo in versione mummia. Il percorso si snoda attraverso nove padiglioni: quello degli artisti e dei libri, quello delle gioie e delle paure, dello spazio comune, della Terra, degli Sciamani, del dionisiaco, dei colori, del tempo e dell’infinito.
Aperta al pubblico dal 13 maggio al 26 novembre 2017
Giardini e Arsenale chiusi il lunedì (tranne il 15 maggio, 14 agosto, 4 settembre, 30 ottobre e 20 novembre 2017)
Orario di apertura
Giardini dalle 10.00 alle 18.00,
Arsenale dalle 10.00 alle 18.00 (dalle 10.00 alle 20.00 solo venerdì e sabato dal 13 maggio al 30 settembre)
A cura della redazione
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