
Pubblicato ore 07:00
LIVORNO – Anche la musica può far sorridere, ci sono compositori come Gioachino Rossini che è stato capace di creare autentici capolavori in cui la musica assume i ritmi ed i colori dell’allegria: tra questi “Il barbiere di Siviglia”. Il concerto in programma al Teatro Goldoni, il 4 e 5 novembre (rispettivamente alle ore 21 e ore 18) dal titolo “La semplicità dell’umorismo“, punterà proprio a far divertire e suscitare allegria nel pubblico.
Si tratta del uovo appuntamento della Stagione sinfonica della Fondazione Goldoni realizzata con Opera Music Management e la collaborazione di Accordi Musicali International Classical Music Festival. Protagonista sarà ancora una volta l’Orchestra del Teatro Goldoni che sarà diretta da due maestri dal profilo internazionale, applauditi alla guida di prestigiose orchestre in importanti teatri di tutta Europa: il tedesco Nabil Shenata (la prima sera) ed il russo Misha Katz nella pomeridiana di domenica.
Il programma ruoterà intorno a due grandi autori del repertorio classico quali Gioachino Rossini e Dmitrij Shostakovic, mentre le aperture saranno affidate a due Concerti per violoncello di Alexy Shor, compositore in house del Festival internazionale maltese Accordi musicali: il Concerto n. 1 “Musical Pilgrimage” (4 novembre) e il Concerto n.3 in re minore (il 5 novembre); solisti, rispettivamente, saranno il violoncellista tedesco Julian Stekel e l’armeno Alexander Chaushyan.
Nel corso della serata sarà eseguita la celeberrima Sinfonia iniziale da “Il barbiere di Siviglia”, inesauribile compendio di trovate, invenzioni e temi, magistralmente orchestrati.
Ma il repertorio lirico non è l’unico a custodire gemme preziose nel genere buffo e talvolta l’umorismo scaturisce dove meno lo si aspetterebbe: è il caso della Sinfonia n.9 in mi bemolle maggiore op.70 del compositore russo Dmitrij Shostakovic che sarà eseguita nella seconda parte dei concerti. Composta nel 1945 come parte di una trilogia che intendeva celebrare la vittoria contro la Germania nazista, la Sinfonia n.9 venne in realtà criticata ed osteggiata dal regime sovietico che vi ravvisò, non a torto, un lato
umoristico più che eroico, arrivando addirittura a ritenerla un affronto. Composta da cinque movimenti, alterna due movimenti lenti ad altri tre – l’Allegro iniziale, lo Scherzo e l’Allegretto finale – dove è possibile ravvisare uno spirito invero moderno e portato all’umorismo e alla gioia di vivere.
Biglietti ancora disponibili presso il botteghino del Teatro Goldoni (tel. 0586 204290) martedì e giovedì ore10/13; mercoledì, venerdì e sabato ore 16.30/19.30 ed online su goldoniteatro.it e ticketone.it; prezzi posto unico € 10 – € 5 ridotto under 20. Tutte le info su www.goldoniteatro.it.
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