
- di Valeria Cappelletti:
LIVORNO – “La Diaspora: identità e dialogo” è il titolo della 18esima Giornata Europea della Cultura Ebraica che si svolgerà sabato 9 e domenica 10 settembre. “Il tema di quest’anno – ha detto Vittorio Mosseri, presidente della Comunità Ebraica – è molto affasciante, purtroppo per quanto riguarda il popolo ebraico la Diaspora è qualcosa che lo contraddistingue perché ha vissuto 2000 anni lontano dalla sua terra. Credo che il dialogo, tema centrale della Giornata, sia fondamentale soprattutto con le culture diverse, sto pensando ai migranti che arrivano in Europa. Questa Giornata serve proprio a questo, ad aprire al dialogo. La cultura è strumento efficace per abbattere i pregiudizi“.

La Giornata coinvolgerà ben 35 paesi europei, 81 città italiane, con un aumento di 7 città in più rispetto allo scorso anno. “Evidentemente – ha aggiunto Mosseri – si sente più forte la necessità di conoscere la cultura ebraica e noi siamo orgogliosi di questo”. A Livorno la Giornata prevede una serie di eventi che permetteranno di scoprire e di riscoprire luoghi simbolo di una comunità che molto ha fatto per lo sviluppo e la crescita della nostra città. Sarà possibile assistere a dibattiti su temi legati alla Diaspora, partecipare a concerti e visitare il Tempio Maggiore (Sinagoga), il Cimitero Monumentale e il Museo Ebraico. E proprio riguardo al Museo, Giudo Servi, vicepresidente della Comunità ebraica livornese ha voluto anticipare che: “Stiamo aggiungendo una stanza con i tessuti liturgici antichi appartenuti alla comunità ebraica e che presto sarà visitabile”.
L’evento è stato presentato nel corso di una conferenza stampa che si è svolta presso l’edifico storico, sugli Scali delle pietre, di proprietà della Comunità ebraica, riaperto questa estate in occasione della mostra “Bagitto” durante Effetto Venezia: “Un luogo affascinante – ha detto Mosseri – che abbiamo riscoperto recentemente grazie anche ai due artisti livornesi che l’hanno usato per Effetto Venezia, è pieno di storia e l’obiettivo è di sistemarlo e valorizzarlo per farlo conoscere ai livornesi, per farci mostre e altre attività”. Alla conferenza stampa, oltre a Mosseri e Servi, hanno preso parte anche Gadi Polacco, della Comunità ebraica, e Fulvio Venturi, presidente del Circolo Galliano Masini dove si terrà il concerto del 9.
L’entrata agli eventi è libera sino ad esaurimento dei posti disponibili.
Ecco il programma completo:
Sabato 9 ore 21.30 – Circolo “Galliano Masini” – Piazza Manin 8
“Canti sefarditi della diaspora“. Concerto del coro “Ernesto Ventura”, diretto dal Maestro Paolo Filidei
Domenica 10
dalle 10 alle 12 visite guidate ai luoghi ebraici livornesi: Tempio Maggiore (piazza Benamosegh), Cimitero Monumentale (viale Nievo/angolo via delle Sorgenti), Museo Ebraico presso la Yeshivà Marini (via Micali, 21). A cura di Amaranta Service. Per info: 3208887044 o amarantaservice@tiscali.it
Presso il Museo di Storia Naturale di via Roma:
ore 16.15 – saluti del presidente della Comunità Ebraica Vittorio Mosseri e delle Autorità
ore 16.30 – intervento del Rabbino Capo Yair Didi
ore 16.45 – tavola rotonda dal titolo “La Diaspora ebraica europea: dallo sfondo biblico all’attualità” interviene il professore Bruno Di Porto dell’Università di Pisa
ore 17.30 – tavola rotonda dal titolo “La Diaspora silenziosa : dall’espulsione degli ebrei da Egitto e Libia (1956-1967) al ritorno a Gerusalemme”. Intervengono il Prof. Maurizio Vernassa dell’Università di Pisa e il Prof. Valentino Baldacci, saggista e Presidente Italia-Israele Toscana. Testimonianze da parte di Rosette Mosseri Ortona , Clemente Fargion e Samuel Zarrough. Al termine degli interventi, nei giardini della Villa, pausa con assaggio di dolci ebraici sefarditi
Ore 19.15 – presentazione del Tour virtuale della Livorno Ebraica e brevi proiezioni video a conclusione dell’iniziativa.
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