
Pubblicato ore 07:00
LIVORNO – Oggi, 8 marzo, si celebra la Giornata internazionale della Donna e anche Livorno propone una serie di iniziative che proseguiranno per tutto il mese.
Gazebo
Per tutto il giorno il Comune di Livorno illuminerà di giallo il Gazebo della Terrazza Mascagni, aderendo così alla campagna promossa dall’ANCI che mira a sensibilizzare sui diritti negati nei confronti delle donne, delle ragazze e delle bambine in Afghanistan e Iran.
Centro Donna
Alle ore 17.30 al Centro Donna (via Strozzi, 3) si terrà un’iniziativa poetico-musicale dal titolo “Voci di donna” con Scilla Lenzi e le sue allieve in concerto e Cristiana Bellucci che reciterà poesie di Alda Merini.
Cinema 4 Mori
La sera, alle ore 21, proiezione del film “Me too” (Anche io), regia di Maria Schrader, al Cinema 4 Mori (via Tacca, 16). Il film racconta la storia dell’indagine condotta dalle giornaliste del New York Times che per prime hanno svelato le storie di abusi compiuti dal produttore cinematografico Harvey Weinstein. A seguito di questo scandalo è nato il movimento “Me too”. Il film, prodotto dai premi Oscar Brad Pitt, Dede Gardner e Jeremy Kleiner (12 anni Schiavo), è tratto dal bestseller del New York Times “She Said: Breaking the Sexual Harassment Story That Helped Ignite a Movement”. La proiezione è organizzata, oltre che da gli “Amici del cinema 4 mori”, dal Centro Donna e da Capire un’H APS.
Istoreco
Domani, 9 marzo, alle ore 16, Istoreco parteciperà alla ricorrenza con una lectio magistralis della professoressa Antonella Salomoni (Università di Bologna), una delle più importanti studiose del mondo ex sovietico dal titolo “La guerra ‘sconosciuta’ delle donne in Russia e Ucraina”, una riflessione sulla condizione della donna dagli anni del regime sovietico fino alla tragica realtà dell’odierna guerra in Ucraina.
L’iniziativa, che ha il patrocinio del Comune di Livorno, si terrà nella Sala degli Specchi al Museo Fattori (via San Jacopo in Acquaviva, 65). L’ingresso è libero.
Museo Fattori
E proprio al Museo Fattori, fino al 19 marzo, è presente un nuovo allestimento temporaneo dal titolo “Forza e determinazione – L’esperienza artistica delle donne nelle opere delle collezioni civiche“. L’allestimento è dedicato alle esperienze artistiche femminili testimoniate dalle opere e cimeli presenti in collezione civica.
Il percorso include opere di artiste attive tra il XIX e il XX secolo, che sfidarono le convenzioni del loro tempo, decidendo di ritagliarsi una professione all’interno dell’arte in un mondo allora prettamente maschile. Tra queste le pittrici Corinna Taddei Cresci e Leonetta Cecchi Pieraccini, e le scultrici Piera Funaro e Laura Franco Bedarida.
L’allestimento, inoltre, include anche ritratti pittorici e scultorei dedicati a donne impegnate nel mondo dell’arte che testimoniano l’importanza acquisita all’interno di milieu artistici. Tra queste l’artista finlandese Elin Danielson Gambogi e la livornese Anna Franchi presentata attraverso alcuni ritratti.
Anna Franchi, incredibile ed eclettica personalità, fu impegnata su più fronti, quali la letteratura, la musica, il giornalismo, le rivendicazioni femministe. Anche nel campo dell’arte, Anna Franchi fu incredibilmente in anticipo sui tempi, tra le prime storiche dell’arte europee, perfino prima di Margherita Sarfatti, ebbe rapporti con numerosi artisti toscani e non, per i quali scrisse testi critici, tra cui la prima biografia di Giovanni Fattori e valorizzò la loro produzione.
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