LIVORNO – Secondo appuntamento con il teatro a “Estate a Villa Trossi“, questa sera andrà in scena il capolavoro di Molière “Il Borghese Gentiluomo”, commedia scritta nel 1670. Come il Malato Immaginario, l’Avaro, il Misantropo, il Misogino anche il Borghese incarna una debolezza umana: il desiderio di diventare un gentiluomo, cioè di entrare nella cerchia dei ricchi, in una società, quella della Francia di fine Seicento, in cui la distinzione tra ceti sociali era molto rigida.
Così il protagonista Jourdain, figlio arricchito di un mercante di stoffa, si atteggia a gran signore circondandosi di adulatori, di falsi e sedicenti maestri che, pur di spillargli soldi, assecondano la sua follia, facendolo diventare lo zimbello di tutti. Solo la moglie, la serva Nicoletta e il servo Coviello cercano di contrastarne la pazzia. La regia è affidata a Simonetta Del Cittadino al suo terzo Molière.
Sul palco la Compagnia Nuovo Spazio Teatro composta da Stefano Toscano, Gabriella Pacinotti, Tiziana Foresti, Edoardo Ripoli, Giuseppe Puglisi, Edoardo Colombi Vrivio, Tiziana De Felice, Cristiana Ricci, Filippo Scarparo, Gianluigi Flauret, Matteo Trovato, Riccardo Ricci, Daria Amini. La scenografia è di Emidio Bosco e i costumi di Capricci di Carnevale. Lo spettacolo si avvarrà anche delle musiche originali di Carlo Bosco e della voce di Stefano Brondi.
Appuntamento: questa sera alle 21.30 a Villa Trossi Uberti, via Ravizza 76.
Costo biglietto: 12 euro, disponibili un’ora prima dello spettacolo presso la biglietteria della Villa.
Per prenotazioni: 3393422139.
Alcune immagini di repertorio:
A cura della redazione
© Vietata la riproduzione
Simpatica serata. Bravi/e