
TOSCANA – La vacanza più gettonata per le festività natalizie è in agriturismo con un aumento del 20% delle richieste in Toscana rispetto all’anno scorso. A dirlo è Confagricoltura Toscana che sottolinea il successo per questo settore confermato dai numeri. Sono soprattutto famiglie italiane con bambini a scegliere questa tipologia di vancanza. La permanenza media è di due giorni e la scelta, nella maggior parte dei casi, è guidata da due fattori: l’offerta legata al benessere, come la presenza di terme e saune, e quella enogastronomica.
“In tutta la Toscana la tendenza a scegliere l’agriturismo, soprattutto per il cenone di Capodanno, è in aumento, con una permanenza breve” spiega Francesco Miari Fulcis, presidente Confagricoltura Toscana.
“Siamo vicini al tutto esaurito – commenta Valeria Bruni Giordani, presidente Agriturist di Firenze e Prato – L’aumento delle richieste di vacanze in agriturismo va di pari passo con la crescente attenzione delle persone al benessere e alla qualità. È una questione culturale. I clienti chiedono cibo di qualità, meglio se biologico, e apprezzano soprattutto la prossimità tra produttore e consumatore”. La scelta dell’agriturismo va per la maggiore anche per chi ha bambini. “La vacanza diventa anche un modo per avvicinare i più piccoli alla natura, educandoli al rispetto dell’ambiente e alla vita all’aria aperta”.
A cura della redazione
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