Onorificenza alla livornese Ambra Sabatini medaglia d’oro ai Giochi paralimpici di Tokyo

Cuore, sacrificio e talento per un'incredibile prestazione

Ambra Sabatini premiata dal sindaco Luca Salvetti. Foto: Glauco Fallani
Share

Pubblicato ore 16:30

LIVORNO – Ha conquistato la medaglia d’oro e il primato mondiale nei 100 metri di atletica femminile ai Giochi paralimpici di Tokyo 2020 mettendoci cuore, passione, sacrificio e talento, per questo stamattina l’atleta paralimpica Ambra Sabatini ha ricevuto dal sindaco Luca Salvetti una onorificenza.

Ambra nata a Livorno e vissuta a Porto Ercole, tre anni fa, all’età di 16 anni, è rimasta coinvolta in un tragico incidente stradale a causa del quale le è stata amputata la gamba sinistra. Lei non si è persa d’animo e con l’aiuto dei familiari e dell’allenatore appena ha potuto è tornata in pista e ha continuato a correre, gareggiando e passando da un successo all’altro fino alle paralimpiadi. La sua grande forza e la grinta l’hanno condotta sul gradino più alto del podio in una estate in cui l’Italia ha vinto tutto in ogni specialità sportiva.

Ambra Sabatini. Foto: G. Fallani

Nella pergamena che le è stata consegnata questa mattina c’è scritto: “L’Amministrazione Comunale di Livorno esprime il più sentito ringraziamento a Ambra Sabatini per la medaglia d’oro e il primato mondiale nei 100 metri di atletica femminile conquistati ai Giochi paralimpici di Tokyo 2020. Cuore, sacrificio e talento per un’incredibile e straordinaria prestazione”.

Presenti all’evento insieme al sindaco: l’assessore al Sociale Andrea Raspanti, il vicepresidente della Provincia Pietro Caruso, il delegato provinciale del Coni Gianni Giannone, il garante delle disabilità del Comune di Livorno Valerio Vergili, Michela Castellani della Fispes (Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali).

Le immagini sono di Glauco Fallani

© Vietata la riproduzione

Lascia un commento

La tua email non verrà pubblicata. I campi con asterisco sono obbligatori


*