
LIVORNO – La città labronica rende omaggio a Lindsay Kemp allestendo presso il foyer del Teatro Goldoni la camera ardente.
Domani, lunedì 27 agosto, dalle 11 alle 18, si apriranno le porte del Teatro per premettere ai cittadini di salutare il grande artista scomparso ieri all’età di 80 anni.
I parenti di Kemp, i suoi collaboratori e amici, l’amministrazione comunale e la fondazione Goldoni hanno infatti voluto allestire la camera ardente proprio all’interno del teatro di Livorno, con cui il coreografo, mimo e danzatore inglese ha collaborato per anni sin dalla riapertura.
Alle 12 è previsto un ricordo da parte delle istituzioni e dei rappresentanti del Teatro Goldoni.
Intanto sono arrivate molte dimostrazioni di affetto e molti ricordi da parte di chi aveva conosciuto e lavorato con Kemp:
“Lindsay Kemp ha contribuito a diffondere la cultura della danza, della pittura e dell’arte a tutto tondo nel cuore e nella mente dei livornesi. Per questo la sua scomparsa rappresenta una perdita incalcolabile per la nostra città” ha scritto in una nota il sindaco Filippo Nogarin.
“Il maestro Kemp se ne è andato come ha vissuto, in modo teatrale – ha aggiunto l’assessore alla cultura Francesco Belais – Mi piace pensare che tutto questo faccia parte di una sua messa in scena: in realtà Lindsay è ancora qui con noi e ci sta sorridendo da dietro le quinte del firmamento. In fondo, questa è la magia del teatro. Un modo per rendere più dolce una realtà che altrimenti sarebbe insopportabile. Quella di Kemp è stata una grande prova d’amore. Ha insegnato ai livornesi ad amare la danza, la pittura e il teatro come solo una persona innamorata sa fare. Amore per l’arte, certo, ma anche amore per la sua città”.
“Un altro Grande del teatro internazionale se n’è andato, cittadino del mondo ma ormai radicato da circa un decennio nella città di Livorno: Lindsay Kemp. E ci ha lasciati da grande teatrante e da grande didatta” è il ricordo di Alberto Paloscia, direttore artistico della stagione lirica del Goldoni.
“Poco più tardi di un mese fa, il grande maestro Lindsay Kemp era venuto al Centro Artistico Il Grattacielo per girare un documentario per la Bbc – scrivono sulla pagina Facebook gli organizzatori di Il Grattacielo – Stanotte (ieri notte, n.d.r.) ci ha lasciato e per tutti noi è una notizia terribile, che ci ha spezzato il fiato. Se n’è andato un uomo di cultura infinita e una persona limpida e sempre disponibile”.
“Tutta Arcigay deve molto a Lindsay Kemp, per aver scelto il nostro territorio come sua residenza e come luogo di elaborazione artistica e culturale attraverso il ballo – ha scritto Luca Mazzinghi, presidente di Arcigay Livorno – La scomparsa del maestro Kemp ci addolora e ci impone di ringraziare un artista ed intellettuale che ha condiviso la propria grandezza con tutti noi. Ha rappresentato e rappresenterà in futuro un pensiero sull’arte contemporanea, uno spirito creativo e di promozione di diverse espressioni artistiche. Oggi non possiamo che esprimere le nostre sincere condoglianze e condividere il dolore dei congiunti del maestro, è con un abbraccio che a nome di tutta la nostra associazione voglio essere vicino ai familiari, agli amici ed ai collaboratori di Lindsay Kemp”
“Un grande Maestro ci ha lasciati. Il Mondo intero è più povero. La nostra città in particolare ha perso un fantastico cittadino d’adozione che l’aveva onorata della Sua presenza, scegliendola proprio per la sua tradizione teatrale” scrivono dalla Compagnia Piccolo teatro Città di Livorno.
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