
Pubblicato ore 12:00
- di Patrizia Caporali
TORINO – Una scala mobile, il desk di accoglienza e trenta secondi di ascensore per salire al 35° piano: la porta si apre su una location spettacolare. Un panorama mozzafiato che abbraccia Torino, il Monviso e le Alpi Cozie, in un’incredibile atmosfera di sofisticata eleganza.
Si chiama Piano35 ed è il ristorante più alto d’Italia. Svetta nel cielo all’interno di una torre in cristallo e acciaio firmata da Renzo Piano, unica per innovazione architettonica, materiali e tecnologie d’avanguardia. Non è esclusivo né riservato a pochi eletti, ma è un locale aperto al grande pubblico e ai torinesi, quale via di fuga dalla città.
Certo, il pranzo e la cena assumono un sapore molto particolare perché qui, a 166 metri di altezza, niente è casuale e anche il dettaglio diventa essenziale; una bio-serra di piante esotiche e mediterranee in un edificio trasparente, 60 posti seduti su comode poltrone avorio, davanti a tavoli rotondi e quadrati, con servizi di creazione artigianale.
Il Ristorante Piano35, rientra in un autentico sistema gastronomico messo a punto dall’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo che comprende al 37° piano una terrazza sulla serra e un’area eventi al 36° da usare per manifestazioni o anche per cerimonie e piccoli congressi.
Interprete del progetto, dal 2019, è lo chef stellato Marco Sacco che si muove su tre differenti proposte: Piemonte, quale omaggio alla grande tradizione culinaria sabauda, Giro d’Italia con una cucina tipicamente italiana e Piccolo Lago a Torino che propone alcuni dei suoi piatti iconici più famosi.
Il ristorante riserva sempre un’attenzione particolare per tutti i palati e per ogni esigenza, di vegetariani, vegani e celiaci.
Un gioiello davvero singolare, una location strepitosa che deve la sua unicità non solo alla sua collocazione in cima al grattacielo, ma anche per un’atmosfera che lascia senza parole particolarmente quando, con l’imbrunire, la città si illumina e cominciano a delinearsi quei monumenti che assumono un’immagine diversa da quella abitualmente mostrata.
E se Torino è sinonimo di arte e cultura, di cibo e vini eccellenti, Piano35 è la somma di tutto questo, un luogo dove celebrare il buono con il bello, catturati da un’esperienza culinaria di alto livello.
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